Marvel, Spider-Man/Deadpool: Elliot Kalan sulla storia con il Mondo Assassino di Arcade
Il Mondo Assassino di Arcade mette in luce la differenza morale tra Wade Wilson e Peter Parker
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Arcade è il nuovo avversario di Spider-Man e Deadpool, e Kalan parla del villain in un'intervista apparsa sul sito ufficiale della Marvel.
Arcade ha tre grandi passioni: essere uno showman, il gioco e ovviamente l'omicidio. Naturale che gli sia venuto in mente di combinare queste tre componenti nei Mondi Assassini, giganteschi parchi dei divertimenti che fungono da trappola mortale e che ricostruisce ogni volta, innovandoli nonostante i costi e l'elevata probabilità che qualche eroe finisca per distruggerli.
La cosa più divertente, quando lo si scrive, è pensare al modo in cui possa funzionare la nuova versione del Mondo Assassino, il che probabilmente è anche quel che diverte lui. Se mi somiglia un po', inizia da un tema, in questo caso Madripoor, e analizza le persone che ci vorrà intrappolare, nella fattispecie Spider-Man e Deadpool. Poi inizia a pensare a modi sempre più complessi di uccidere qualcuno.
Si tratta di qualcosa di incredibilmente complesso, ma Arcade è divertito dall'aspetto ludico di quel che fa molto più che dall'atto dell'omicidio in sé. Vuole un'occasione di competere con le sue vittime, non gli interessa semplicemente farle fuori e basta. Somiglia a un gatto che gioca con un topo, un gatto con una quantità illimitata di denaro e meccanismi robotizzati. Una cosa che mi sono sempre chiesto è: costruirà tutto lui o appalterà i lavori a qualcuno?
Una combinazione di pericolo e divertimento che incontra il senso dell'umorismo di Deadpool, ma non quello di Spider-Man, che preferisce comicità senza violenza. Il che, nelle speranze di Kalan, mette in luce la differenza morale tra un vero eroe, per cui l'uso della forza è una dolorosa necessità, mentre per Deadpool è anche una forma di intrattenimento. Tuttavia, a nessuno dei due piace che Arcade veda il mondo intero come una scatola di giocattoli personale.
A volte può essere difficile per Wade ricordare che la violenza con cui gioca non è altrettanto divertente per gli altri. Può rigenerare praticamente ogni parte del suo corpo e ucciderlo è quasi impossibile. Spesso non gli è presente il modo in cui gli altri vivono la loro vita, anche se ne ha un'idea un po' più precisa, da quando si è fatto una famiglia.
Il Deadpool più giovane avrebbe adorato l'idea di un posto come Mondo Assassino, ma quello più maturo di oggi ha un atteggiamento contraddittorio nei suoi confronti. La violenza è cosa buona, per lui, fintanto che tutti coloro che sono coinvolti sono adulti responsabili con superpoteri. Oppure persone abbastanza fastidiose da convincerlo che il mondo starebbe meglio senza di loro.Nella prima pagina della storia, troveremo gli eroi intrappolati nel Mondo Assassino. Nell'ultima, li vedremo fuggire. Ma vi garantisco che non indovinereste mai cosa succede nel mezzo. Inoltre, assisterete all'introduzione nell'Universo Marvel di un nuovo, sfavillante personaggio: Stinger. Ma forse non uscirà vivo da Spider-Man/Deadpool #21. Quindi, non aspettatevi che ci facciano un film.
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Fonte: Marvel