Marvel: Spider-Ham prende il giro il Joker di Todd Phillips

Sul quinto numero della serie Spider-Ham, ecco comparire un Peter Parker in panni che ricordano il Joker di Todd Phillips e una frase dal sapore satirico

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Un crossover tra il Joker e Spider-Ham, la versione cartoon slapstick di Spider-Man? Più o meno. E dobbiamo contestualizzare in che senso. Quanto state per leggere è sostanzialmente uno SPOILER da Spider-Ham #5. Non proprio la serie Marvel più di cassetta, ma siete stati avvertiti, casomai foste dei fan. Nel numero in questione vediamo Peter Porker affrontare, con vari alleati, la minaccia di Mojo. Il perfido tiranno ossessionato dallo spettacolo ha soggiogato lo Spider-Man di Terra-616, il quale compare con l'aspetto che vedete nelle immagini contenute nell'articolo.

Un abito coordinato, capelli lunghi, una maschera che ricorda quella originale sul volto. Mojo afferma di voler utilizzare il suo personaggio per esplorare temi complessi e maturi come la malattia mentale e la violenza, pur non sapendo cosa effettivamente si troverà a dire sull'argomento. Una strizzata d'occhio che sa di esplicita critica a Joker di Todd Phillips. Poco dopo, vediamo questo Peter Parker dal guardaroba discutibile ballare in maniera incontrollata, comportandosi in maniera del tutto avulsa dal contesto. Un chiaro riferimento alla scena madre del film che vede protagonista Joaquin Phoenix.

Se questi indizi non fossero sufficienti a rendere manifesta la citazione, ecco che Spider-Man pronuncia la frase "Let's put on a spidey face", che ricorda molto da vicino la citazione "Let's put a smile on that face", parole pronunciate da una diversa versione del Joker, sempre cinematografica: quella di Heath Ledger. I dubbi sono ampiamente fugati, quindi. La Marvel cita, in una storia non certo di primissimo piano, due versioni ormai iconiche del più famoso villain della casa editrice concorrente, la DC Comics. Un curioso caso di cortocircuito crossmediale, oltre che editoriale. Con tanto di parodia satirica.

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Fonte: ComicBook.com

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