Marvel, Secret Wars: Joshua Williamson parla del suo Red Skull

Vi abbiamo già parlato di Red Skull, miniserie Marvel Comics realizzata da Joshua Williamson (testi), Luca Pizzarri (matite), Riley Rossmo (copertine) e connessa all'evento editoriale che promette di cambiare per sempre l'Universo Marvel, Secret Wars.

Lo stesso Williamson ha discusso con Comic Vine della storia in tre parti da lui scritta.

Sono molto eccitato. Che accadrà ai villain durante Secret Wars? Sul pianeta Battleworld, il Teschio Rosso è dato per morto. Stava provando a mettere in piedi un esercito. È un cattivo vero, non c'è alcuna traccia di bontà in lui in questa storia. Nel mondo si rincorrono voci che lo vogliono ancora in vita, intento a ordire i suoi piani malvagi, così che un team composto da villain e un paio di eroi, o forse antieroi, si recherà nelle Deadlands per assicurarsi che il Teschio Rosso sia morto davvero o, in caso contrario, per ucciderlo una volta per tutte.

Lo scrittore ha poi parlato del tono della miniserie.

È una storia super-dark. Pensate al Teschio Rosso, è una forza del male per eccellenza: ho sempre creduto che una volta che si guarda nell'oscurità ci si accorge che questa è sempre stata tutt'intorno a noi. Questo racconto è uno di quelli in cui si scava sempre più a fondo nel buio e, nel fare ciò, tutti quelli coinvolti nella ricerca del Teschio Rosso verranno corrotti in qualche modo.

Quando hai degli eroi come protagonisti, o anche dei villain comunque meno malvagi del Teschio Rosso, e li metti in questa situazione è interessante vedere come questi rispondono. C'è anche il Soldato d'Inverno, costretto a fare squadra con dei criminali per appagare il suo puro desiderio di vendetta. Senza dimenticare Magneto: c'è una specie di parallelismo fra questa sua missione e il suo passato, quando andava a caccia di nazisti.

Williamson si è poi concentrato sul resto del cast di Red Skull, che coinvolgerà personaggi come Moonstone, Jack Lanterna ed Electro...

Non puoi creare una squadra di villain senza Moonstone. Sono un grande fan dei Thunderbolts: per questo motivo dovevo avere lei nella mia storia. Abbiamo anche Jack Lanterna, per il solo fatto che è un bastardo, cattivo e malato di mente. È stato bello poter disporre di lui perché è quel tipo di personaggio capace di pugnalare qualcuno alle spalle in qualsiasi momento. E poi c'è Electro, che nel nostro fumetto è rappresentato nella sua versione Ultimate: lui è un po' immaturo, e sarà il primo a venire corrotto dalle idee del Teschio Rosso.

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Fonte: Comic Vine