Marvel, Secret Empire: Nick Spencer commenta i tragici eventi del primo numero

Spencer parla di una scelta dolorosa, delle conseguenze di Secret Empire e del carisma incredibile di Steve Rogers, che sopravvive anche alla malvagità

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Speriamo non siate stupiti se abbondano gli articoli in cui vi diamo conto delle dichiarazioni di Nick Spencer. Secret Empire ha appena preso il via negli Stati Uniti e già le polemiche infervorano la rete, con tanto di inedita levata di scudi della Marvel. Ma, come sempre, a noi interessano soprattutto le storie e gli autori, ed ecco cos'ha dichiarato lo sceneggiatore, all'indomani dell'uscita del primo numero della miniserie.

Attenzione, perché ci sono SPOILER di grande importanza.

Secret Empire #0, copertina di Mark BrooksSono sempre stato un amante di storie tipo La Svastica sul Sole e di tutte le ucronie, come anche quelle della Marvel, L'Era di Apocalisse o Age of Ultron, che  mostrano cosa sarebbe successo se avessero vinto i cattivi. Ma di solito sono ambientate in realtà alternative. Quindi, un elemento importante della mia idea per Secret Empire era porre gli eventi nella linea temporale principale. E se vincessero i cattivi e potessimo vedere come sarà il mondo nel futuro dominato da loro?

La gente vede Capitan America e crede in lui. Gli abitanti dell'Universo Marvel, quando lo guardano, vedono ancora il loro eroe. Persino all'interno dell'Alto Concilio dell'Hydra serpeggia l'idea che non si stia spingendo fino in fondo, che sia troppo buono.

Eppure, ogni volta che ti trovi a pensare che, forse, non è cattivo come gli altri, che in fondo in fondo è sempre lui, ecco che ti dimostra di essere davvero malvagio. Rompere lo status quo e mettere il personaggio in situazioni inedite è stato divertente.

Parte di queste situazioni inedite hanno a che fare con la morte di Rick Jones.

Per quanto mi riguarda, Rick è effettivamente morto. Non è stata una decisione facile, anche perché io adoro il suo personaggio e mi sono divertito un mondo a scriverlo. Ha fatto parte della mia storia con un ruolo importante e non sapevo, all'inizio, che gli avrei fatto fare questa fine. Uccidere Rick mi ha spezzato il cuore. La morte difficilmente è permanente, nell'Universo Marvel, ma lo è più spesso per i personaggi senza superpoteri. Quindi, per me, è giunta l'ora di Rick Jones.

Se pensate che il finale di questa storia vedrà tutti quanti sorridenti e non lascerà cattivo sangue, che tutti dimenticheranno e perdoneranno, sappiate che non è il genere di storie che apprezzo. I personaggi saranno davvero feriti. La storia racconta il modo in cui saranno in grado di reagire a questo stato delle cose.

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Fonte: IGN

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