Marvel: Rainbow Rowell festeggia i cento numeri di Runaways
Un albo formato gigante segna i cento numeri di Runaways, festeggiati dal team di Rainbow Rowell con la partecipazione di Adrian Alphona
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Leggi anche Runaways vol. 3: Ciò che è stato, la recensione
All'inizio erano solo sei normali teenager, riuniti dalla scioccante rivelazione che i loro veri genitori erano dei super criminali. Nel corso degli anni i Runaways si sono reinventati varie volte, diventando uno dei gruppi più amati della Marvel. Ad agosto, la serie segna il proprio centesimo numero e Marvel Comics è orgogliosa di celebrare la sua eredità grazie a spettacolari fumettisti, un dinamico cast di personaggi e una narrazione brillante su di un albo gigante.
Il trentottesimo albo dell'acclamato ciclo di Rainbow Rowell, questo fumetto storico ospita tavole di Andrés Glenat, di Kris Anka e del co-creatore di Runaways, il disegnatore Adrian Alphona.
La Marvel promette svolte di trama sorprendenti, come nella tradizione delle storie del gruppo, ed ecco le dichiarazioni di Rowell in merito.
Rowell - Riportare in scena i Runaways è stato un sogno diventato realtà, per me. Questi ragazzi sono i miei personaggi Marvel preferiti e sentivo che c'erano un sacco di grandi storie che potevo raccontare con loro. Quando stavamo pianificando il progetto continuavo a chiedermi cosa potessi fare in sei numeri e cosa in dodici, o in diciotto. Pensare che oggi ne abbiamo trentotto alle spalle e vedere come i personaggi siano cresciuti è pazzesco ed è un grande onore essere parte del team creativo che ha raggiunto questo risultato.
Tutti coloro che hanno lavorato alla serie ci hanno davvero tenuto parecchio, ai personaggi e alla storia che stavamo raccontando. Sapevo, quando ho accettato l'incarico, che avrei adorato i Runaways ma non avrei mai pensato di avere tanta fortuna con i miei collaboratori. Tutto quanto è stato un piacere.
Anche l'editor Nick Lowe ha detto qualche parola in merito al traguardo raggiunto dalla testata.
Lowe - Questo ciclo di Runaways è davvero uno dei punti più alti della mia lunga carriera alla Marvel. Questa storia e i suoi personaggi sono incredibili e non è mai troppo tardi per entrare nella nostra banda.
Fonte: CBR