Marvel: primo sguardo a Savage Sword of Conan, parlano Gerry Duggan e Mark Basso

Nuovi dettagli su Savage Sword of Conan, la serie del Cimmero firmata da Gerry Duggan e Ron Garney

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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La Marvel offre un primo sguardo a Savage Sword of Conan, la miniserie in cinque parti affidata alle cure di Gerry Duggan e Ron Garney che contribuisce all'importante rilancio a fumetti del barbaro più famoso di sempre. In particolare, veniamo a conoscenza degli avversari del Cimmero, che in questa avventura troviamo disarmato, catturato e umiliato: si tratta dell'antico culto di Koga Thun, di cui ha parlato l'editor Mark Basso:

Savage Sword of Conan #1, variant cover di Alex Ross

Un tratto caratteristico delle storie di Conan, che troviamo anche nelle avventure originali scritte da Robert E. Howard, sta nel mostrarci il barbaro in diversi periodi della sua vita, impegnato ora come ladro, ora come pirata, ora come combattente di arena. Nella nuova serie Savage Sword proseguiremo questa tradizione.

Conan si troverà in una situazione molto complessa, quando la saga in cinque parti prenderà il via, e non farà altro che peggiorare quando le sue peripezie lo porteranno a conflitto con lo stregone Koga Thun. Costui è in cerca di un tesoro di valore inestimabile e, con l'andare della vicenda, scopriremo sempre di più riguardo la sua missione. La caccia in cui Conan si trova coinvolto metterà in grande pericolo lui e la città che si troverà a dover salvare.

Ma Koga Thun non lavora da solo. Ha un intero culto che lo segue e lo venera e i rituali di questa setta finiranno per avere un forte impatto su Conan, in maniere che non potete neppure immaginare.

Anche Gerry Duggan ha rilasciato alcune dichiarazioni sul suo impegno relativo al personaggio:

Il mio primo lavoro, quando andavo a scuola, fu un impegno part-time in una fumetteria che aveva bisogno di una mano con l'archivio. Mi sono innamorato in quell'occasione delle storie classiche di Conan. Poter giocare oggi con questa mitologia è un sogno divenuto realtà. Spero che quelle firmate da me abbiano tutte le caratteristiche delle grandi storie del personaggio. Iniziamo in mare aperto, con una caccia al tesoro, con tanti combattimenti e forse un amore che nasce. Ci sarà un po' di umorismo e ci sarà Conan che taglia teste con la spada a cultisti pazzi.

Fonte: Marvel

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