Marvel NOW!: Zac Gorman presenta i nuovi Vendicatori dei Grandi Laghi

Nell’Universo Marvel, Avengers è sempre sinonimo di eroi grandi, potenti e affidabili… o meglio, quasi sempre. Ne sanno qualcosa gli abitanti di Detroit, la città che ospita i Vendicatori dei Grandi Laghi... vale a dire la raccolta di eroi più improbabili, disfunzionali e disperati che il panorama attuale abbia da offrire!

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Già protagonisti di singole storie o miniserie, ora conquistano la loro serie Marvel NOW!, Great Lakes Avengers, curata dal team creativo di Zac Gorman e Will Robson e al debutto a ottobre. E visto che di sicuro si tratta di eroi che hanno bisogno di presentazioni, Gorman ci illustra gli improbabili componenti del suo supergruppo uno a uno.

Mr. Immortal, secondo me, ha i poteri più interessanti del gruppo: c’è qualcosa di intrinsecamente divertente e tragico in un personaggio che non può morire ma vorrebbe farlo. Per di più, non ha nessun altro superpotere: se resta coinvolto in uno scontro a fuoco, la sua capacità consiste nell’uscirne vivo. Non ha paura di morire, ma sperimenta comunque il dolore. In passato è stato anche un alcolizzato, cosa che ha un senso, se pensiamo ai suoi poteri e a che genere di persona sia.

Big Bertha è uno di quei personaggi carichi di elementi degli anni 90 che ora non funzionano più molto bene, come lo stereotipo della bulimia che entrava in contrasto con la sua carriera di supermodella. Ho voluto rinnovarla un po’, quindi in questa serie è in una situazione in cui è felice e accetta la sua taglia. Mantiene le sue dimensioni e ora fa la modella per le taglie extra. La sua storia ricomincia da qui.

Nella nostra serie, Flatman è il leader temporaneo del gruppo finché Mr. Immortal è impegnato altrove. La vita di Flatman è un disastro, è una delle cose più interessanti che ho recuperato da alcune storie passate dei Vendicatori dei Grandi Laghi: è un individuo disfunzionale e forse anche un bugiardo patologico. L’idea mi è piaciuta e ho voluto recuperarla per l’incarnazione attuale del personaggio. È una specie di Mister Fantastic dei poveri, cosa che gli piace molto far notare. Nei primi numeri i suoi difetti hanno principalmente una funzione comica, ma con il progredire della serie approfondiremo la sua storia passata.

Poi abbiamo Doorman. In un ciclo narrativo precedente di storie dei Vendicatori dei Grandi Laghi, era stato al centro di una trama in cui era diventato una specie di angelo della morte. Aveva questa specie di percezione della morte e il compito di guidare le anime fino alla loro destinazione. Era diventato quasi un essere cosmico, e credo che sia divertente avere un personaggio cosmico straordinariamente irresponsabile, perché questo è ciò che poi è diventato: facendo parte dei Vendicatori dei Grandi Laghi, sta essenzialmente trascurando le sue responsabilità. Nella nostra serie si sta semplicemente nascondendo dalle entità cosmiche che vogliono che faccia il suo lavoro. A lui la cosa non interessa: è un irresponsabile allo stato supremo.

Abbiamo anche un nuovo membro della squadra, l’unica aggiunta che ho pianificato, almeno per ora. Si chiama Good Boy e si trasforma in una sorta di lupo mannaro, anche se non nel senso classic del mostro della Universal. È un ottimo personaggio, molto divertente!

Nella nostra serie, Squirrel Girl farà delle apparizioni di tanto in tanto, ma non è più un membro della squadra, ormai è troppo famosa per loro. Per di più, ha una personalità molto solare e non ha molto senso che rimanga nei Vendicatori dei Grandi Laghi, visto il suo successo e la sua positività. La squadra è un po’ troppo deprimente per lei… anche se è deprimente in modo divertente!

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Fonte: CBR