Marvel NOW!, Mark Waid: Champions sarà una serie di ideali e di personaggi

Mark Waid torna a parlare di Champions, la serie che mette in luce l'anima della nuova generazione di supereroi Marvel

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Sono i Campioni della Marvel, sono giovani e hanno un'idea molto diversa di quel che significhi essere un supereroe, rispetto ai loro mentori, alle figure a cui si sono ispirati sinora, ai più esperti, maturi, ma anche più cinici, forse, colleghi che li hanno tenuti a battesimo. Civil War II li costringe a farsi domande molto precise su se stessi e a darsi risposte impreviste.

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Miles "Spider-Man" Morales, Kamala "Ms. Marvel" Khan, Sam "Nova" Alexander, Amadeus "Fichissimo Hulk" Cho, la versione più giovane di Ciclope e Viv, la figlia sintezoide adolescente di Visione, hanno raccolto il manto dei loro predecessori, ma hanno intenzione di prendere strade diverse dalle loro, come vedremo nella serie Champions, scritta da Mark Waid, intervistato da Comic Book Resources, e disegnata da Humberto Ramos.

Champions #1, variant cover di Alex RossKamala, Miles e Sam, già colleghi nei Vendicatori, saranno i tre attorno a cui ci sarà più attrito. Non voglio rivelare troppo, ma diciamo che non necessariamente vedranno la fine della Guerra Civile dalla stessa parte della barricata, cosa che si rifletterà già sugli eventi di Champions #1.

Mettere a confronto, in fase di scrittura, i personaggi di Viv e del Fichissimo Hulk è una gioia. Si tratta di uno scontro fra ego e super-io meraviglioso e di un contrasto interessantissimo fra caratteri. Amadeus è un compagno di squadra assolutamente terribile e costantemente teso a prendere la posizione di leadership, cosa che non so quanto sarebbe confermata da un voto interno al gruppo.

Non tutti saranno felici di avere il Ciclope adolescente fra i ranghi, dato che la sua è una figura molto controversa. Da un lato, tutti sanno che potrebbe potenzialmente crescere come la sua versione originale e diventare un adulto incasinatissimo, instabile, poco lucido; d'altro canto la maggior parte dei protagonisti ne ha abbastanza della giustizia preventiva non vuole farsi guidare dal pregiudizio.

Il primo numero della serie prende le mosse dai tre ex Avengers e ne segue il cammino per reclutare gli altri, tutti tranne uno, che si manifesterà nel secondo albo in maniera esplosiva. Per quanto riguarda i finanziamenti al gruppo, Amadeus Cho ha grandi mezzi, per fortuna. Anche perché i Campioni vogliono avere una portata globale e planetaria nella loro attività.

Champions #1, variant cover di Skottie YoungSe giocheremo le nostre carte in modo corretto, questo gruppo dovrebbe essere meno concentrato sul compito di combattere i supercattivi e più attento a confrontarsi con tutti coloro che tentano attivamente di rendere questo mondo un posto peggiore o di frenare il cambiamento in positivo. Questi ragazzi lasceranno che siano i Vendicatori a vedersela col circo del crimine, mentre loro andranno a caccia delle ingiustizie in ogni senso.

Per quanto riguarda la loro reputazione presso il resto della comunità degli eroi, credo che se ne infischino altamente. Sfortunatamente, questo potrebbe non garantire che altri team di alfieri della giustizia non decidano di avere a che fare con loro o di contrastarli in qualche modo.

Non voglio rivelare troppo riguardo chi possano essere i nemici che vedrete su Champions. Ovviamente ci saranno, ma mi limiterò a dirvi che questa serie è fortemente incentrata sui suoi personaggi. Sarà una storia con meno cazzotti e con più impegno e ideali, rispetto al solito.

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Fonte: Comic Book Resources

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