Marvel, Mighty Thor: Jason Aaron tra la Guerra dei Reami e Legacy

La Guerra dei Reami di Aaron imbastita per Thor continua a sconvolgere interi mondi e personaggi storici

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Spoiler Alert
La Guerra dei Reami: è questo l’ambizioso ed epico tema al centro di tutto il ciclo di storie immaginato da Jason Aaron per Mighty Thor. Un conflitto che non solo dilania le realtà di tutti i dieci mondi del mito asgardiano, ma che riscrive e trasfigura anche i personaggi che ritenevamo più immutabili e al sicuro: da Loki a Volstagg, da Jane Foster al Figlio di Odino, nessuno uscirà immutato dal grande conflitto.

Alla vigilia delle fasi cruciali della Guerra, che Aaron affronterà a partire dal numero #21 della serie, coadiuvato da Russell Deuterman, lo sceneggiatore fa il punto della situazione e si concede alcune criptiche rivelazioni dalle pagine del sito ufficiale della Marvel:

Mighty Thor #21, copertina di Russell DautermanQuando abbiamo cominciato Unworthy Thor, il piano era che il Figlio di Odino non avrebbe sollevato il martello alla fine. Ovviamente, questo avrebbe lasciato spazio per l'arrivo di qualcun altro. Mi è sempre piaciuta l'idea di introdurre un nuovo Ultimate Thor, e che fosse qualcuno di remoto e inaspettato a raccogliere quel martello!

Ho scelto Volstagg per alcune ragioni che credo diventeranno sempre più ovvie man mano che la storia prosegue. Volstagg ha avuto un ruolo di supporto praticamente durante la mia intera gestione di Thor. È uscito dai Tre Guerrieri ed è passato a un lavoro burocratico, per così dire, per il Congresso dei Mondi. E  in questo ruolo è stato praticamente al centro di tutto ciò che è successo in giro mentre Malekith continua a fomentare la Guerra dei Reami.

Volevamo che i lettori comprendessero qual è la posta in gioco in questa Guerra dei Reami che continua a dilagare da un regno all'altro, e che vedessero gli effetti profondi che la Guerra ha su qualcuno come Volstagg che molto spesso è stato una spalla comica. Tragicamente, dopo il numero #22 non riderà più.

Quanto a Loki, tutto ciò che ho fatto con lui è una continuazione di ciò che i precedenti sceneggiatori, Kieron Gillen e Al Ewing, hanno fatto con lui negli ultimi anni rendendolo un personaggio molto più affabile, sebbene resti decisamente un ingannatore. Sto cercando di proseguire su questa strada, al contempo di spingerlo verso il lato malvagio, oltre quel limite che ha sfiorato quando ha pugnalato alla schiena sua madre, Freya.

Questo è ancora qualcosa con cui dovrà fare i conti, vedremo spesso Loki, non solo legato a Thor ma anche nell'intero Universo Marvel nei prossimi mesi. È una parte importante del one-shot di Legacy che realizzerò quest'autunno e che spianerà la strada per altre cose ancora in cui è coinvolto. Sarà decisamente al centro dell'Universo Marvel come uno dei personaggi principali, ma questo non lo allontanerà dal suo ruolo nelle pagine di Mighty Thor e dagli eventi della Guerra dei Reami.

Infine, come parte dell’arco narrativo di War Thor, andremo a Muspelheim, e per la prima volta ci verrà presentata la sovrana di quel reame, ossia la Regina delle Ceneri, figlia di Surtur, uno degli antagonisti classici di Thor. Lui è morto e ora sua figlia è ascesa al trono ardente. Questa è la prima volta che la vediamo e stiamo cercando di capire chi sia e quale sia il suo ruolo in questa Guerra dei Reami. La porteremo in scena ponendo allo stesso tempo Muspelheim al centro di questo conflitto, ed esploreremo a fondo questo regno.

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Fonte: Marvel

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