Marvel: Marco Checchetto e Ethan Sacks presentano Old Man Hawkeye

Il team creativo di Old Man Hawkeye parla del nuovo viaggio nelle Terre Desolate dell'anziano Clint Burton

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Ethan Sacks e Marco Checchetto sono lo sceneggiatore e il disegnatore di Old Man Hawkeye, nuova storia ambientata nelle Terre Desolate e prequel di Vecchio Logan, di cui dovreste già sapere.

I due sono stati recentemente intervistati da Newsarama e hanno rilasciato alcune dichiarazioni in merito a questo importante impegno che li vede in coppia. Ecco cos'è emerso dalla chiacchierata.

Old Man Hawkeye #1, anteprima 01

Sacks - Avendo parlato di fumetti e di cultura nerd per vent'anni su Daily News, ho messo assieme un sacco di contatti e ho parecchi amici nel settore. Quest'estate, ho avuto un'idea per una storia singola di Star Wars e ho scritto un soggetto. L'ho fatto arrivare a un amico in Marvel per vedere cosa ne pensasse. Non è stato accettato, ma ha attirato l'attenzione, soprattutto di Mark Basso, il mio editor per Old Man Hawkeye. Mi ha dato la possibilità di proporre un prequel di Vecchio Logan che avesse Occhio di Falco come protagonista.

Ho iniziato a progettare il mio piano malvagio come un vero cattivo dei fumetti, chiuso in un antro segreto per settimane, finché non ho tirato fuori una proposta che mi ha fatto guadagnare l'incarico. Mi ha aiutato molto il fatto di aver letto la storia originale dozzine di volte. Ma non posso sottovalutare il coraggio dimostrato da una grande casa editrice nel dare una possibilità a un esordiente come me su un titolo così importante. Ma è quel che fa la Marvel: assumersi rischi e nutrire nuovi talenti.

Checchetto - Ho ricevuto un'offerta per una nuova serie, una sera, durante una delle mie nottate videoludiche non-stop che mi piace chiamare "periodi di documentazione". Rickey Purdin mi ha contattato dicendomi di avere un'offerta importante per me, ma che aveva bisogno di una risposta subito. Ho perso la mia partita e ho iniziato a parlare di una nuova serie con Axel Alonso e Mark Basso. Mi hanno detto che sarebbe stata una storia di dodici numeri ambientata prima della saga originale di Millar e McNiven. Avrei potuto creare nuovi look per i personaggi e nuovi ambienti, avrei avuto grande libertà creativa. Com'è andata a finire? Che ho detto di sì.

Old Man Hawkeye #1, anteprima 02

Sacks - Siamo cinque anni prima degli eventi di Vecchio Logan. Nella storia che raccontiamo, Occhio di Falco non vive, si limita a esistere. Ha fame di vendetta per un preciso e orripilante atto di tradimento dal giorno fatale in cui i supercriminali hanno ucciso tutti i suoi amici eroi. Ma non è che un tizio con arco e frecce. Alla luce di un improvviso glaucoma incipiente che presto lo renderà cieco, capisce di avere un'ultimissima occasione per rimediare ai vecchi errori. E la coglie. O almeno ci prova.

Checchetto - Ho deciso di realizzarlo un po' più giovane, di dargli qualche grossa cicatrice e parecchi segni di debolezza. Chiaramente, negli ultimi quarantacinque anni, ne ha viste di parecchie e ha fatto un sacco di cose pericolose.

Sacks - Quarantacinque anni di errori che vuole rettificare tramite le sue abilità di arciere. La missione è uccidere una serie di persone specifiche. Forse non tutti se lo meritano. Ma quando si ripresenta sulla scena un supereroe creduto morto per quarantacinque anni, nessuno può ignorare la cosa. Quindi, mentre Occhio di Falco dà la caccia alle sue prede, qualcuno fa lo stesso con lui. A un livello più allegorico, lo vediamo alle prese con la sua fragilità umana, una forza che non può essere sconfitta da una freccia.

Sacks, paranoico per natura e terrorizzato dalle scadenze, si è trovato particolarmente a suo agio con i tempi di lavoro in Marvel. Inoltre, redattore della colonna cinematografica del New York Daily News, non nasconde di aver subito molte influenze da parte del grande schermo che si riflettono nella scrittura di Old Man Hawkeye.

Checchetto ha invece parlato del suo stile realistico e fortemente narrativo, definendo come una delle sue priorità l'arte di raccontare senza bisogno di parole.

Old Man Hawkeye #1, anteprima 03Checchetto - In ogni pagina di questa storia avevo qualcosa di incredibile da disegnare. L'ho davvero adorata. Proprio ora sto disegnandone una in cui ci sono un paio di personaggi seduti assieme a cena, e uno di loro rovina l'atmosfera riempiendo la scena e la tavola di sangue. Che spettacolo! Sono quasi dispiaciuto di disegnare questa storia, perché pagherei volentieri per leggerla.

Sacks - Non vedo l'ora che possiate apprezzare la nuova versione dei personaggi delle Terre Desolate che daranno filo da torcere a Clint. Ma per lo più, i personaggi che appaiono saranno delle sorprese. Ci potrebbero, forse, essere anche un paio di altri eroi sopravvissuti, qua e là. Uno di quelli che sono anticipati nelle copertine è il povero Jamie Madrox, molto cambiato dal suo costante sdoppiarsi nel corso degli anni e da tempo dimentico della propria identità di un tempo. Ora è diventato una gang di sbandati, formata da un solo Uomo. Multiplo.

Il cattivo principale è qualcuno che credo entusiasmerà moltissimo i fan, soprattutto perché è un avversario di Occhio di Falco. Saprete di chi si tratta non prima del 10 gennaio. Inoltre, aspettatevi un sacco di azione nei dodici numeri della storia, ma anche parecchia catarsi. Vedremo un padre e una giovane figliola, esploreremo la relazione malata tra Clint e Ashley, prima che diventasse l'aspirante boss del crimine che abbiamo conosciuto.

Old Man Hawkeye #1, anteprima 04

Fonte: Newsarama

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