Marvel, Legacy: Rosenberg e Garron schierano Sinistro contro i Secret Warriors

Già sappiamo che i Secret Warriors usciranno segnati dalle vicende di Secret Empire. L’ingresso del gruppo nell’era Legacy della Marvel significa anche una riscrittura dei temi, degli scenari e delle atmosfere della squadra di giovani Inumani capitanati da Karnak, e il team creativo composto da Matthew Rosenberg e Javier Garron ha deciso di mescolare le carte andando a pescare un avversario tradizionalmente legato ai “rivali” mutanti. Entra dunque in scena Nathaniel Essex, meglio noto come Sinistro, a sfidare la squadra sui temi dell’evoluzione, del controllo e della manipolazione genetica.

Rosenberg e Garron hanno recentemente parlato di cosa dobbiamo aspettarci da questo nuovo arco narrativo, soffermandosi sul loro approccio al tradizionale arcinemico degli X-Men.

Matthew Rosenberg - Credo che a questo punto possiamo tranquillamente affermare che i Warriors siano stati nel mirino di Sinistro sin dall'inizio. Tutto è nel suo mirino, ma le vicende di Secret Empire li mettono in una posizione interessante: senza la Famiglia Reale e le Nebbie Terrigene, il futuro della razza Inumana è in discussione. E Sinistro, da buon genetista folle, adora le crisi genetiche. Quindi, quando i Warriors si sono fatti avanti per combattere al fianco degli Inumani e per conquistarsi un posto nel mondo, sono finiti nelle sue mire.

Ogni volta che qualcosa sembra poter rappresentare il futuro, Sinistro vuole farlo a pezzi e farlo suo, e questo è ciò che intende fare anche in questo caso: mettere lo zampino nel destino degli Inumani, qualunque esso sia. È inoltre possibile che Karnak e Sinistro abbiano un rapporto di cui nessun altro è veramente a conoscenza. E, come tutti quelli di Karnak, non è propriamente un buon rapporto.

Javier Garron - È un dono meraviglioso e un piacere lavorare su questo personaggio! Sapete, una delle cose principali che cerco di tenere presente quando disegno un personaggio è riflettere su chi sia a livello di comunicazione non verbale, poiché, be', per le parole c'è già lo sceneggiatore! Non parlo solo di espressioni facciali, ma anche di linguaggio gestuale e di design del costume, che devono riflettere ciò che rende il personaggio speciale e unico.

Sinistro, nello specifico, è un cattivo particolarmente ricco. Non è un agente del caos, non vuole conquistare, distruggere o semplicemente vedere il mondo bruciare. È uno scienziato che persegue la conoscenza assoluta e definitiva. Si dà il caso che possieda delle caratteristiche speciali e una totale mancanza di limiti morali, e utilizza entrambe le cose in questa ricerca. Non è il genere di cattivo che urla e gesticola.

Per me, è un tipo di individuo molto, molto malvagio che non alza mai la voce e sorseggia il tè mentre pianifica. Abbiamo quindi un personaggio molto subdolo, spietato e crudele, ma al tempo stesso molto intelligente e raffinato. Tutto questo si riflette anche sul suo aspetto. Sembra sempre intelligente ed elegante, leggermente fuori moda in termini di vestiti, cosa che riflette il periodo in cui è nato e il motivo per cui non è interessato a frivolezze come ciò che va di moda al giorno d'oggi, ma è sempre minaccioso negli abiti che indossa e nei colori che utilizza. È molto interessante trasmettere in termini grafici quell'aura di oscurità calma ma pericolosa che porta con sé.

Rosenberg - Sapevo fin dall'inizio che volevamo parlare del futuro della razza Inumana, seppur da un punto di vista più personale. Volevamo mostrare cosa significasse davvero essere gli ultimi di un popolo un tempo grandioso, la sua ultima speranza. E mentre i nostri eroi affrontano le cose a un livello "micro", abbiamo pensato che sarebbe stato divertente avere un cattivo che affrontasse la stessa idea a un livello "macro".

Mi ricordo le prime discussioni con il mio editor Wil Moss sull'idea di un cattivo che, in un certo senso, fosse anche interessato a salvare gli Inumani. Sono piuttosto sicuro che sia stato Wil a dire “E se fosse Sinistro?” Sono un grandissimo fan degli X-Men e ricordo di essere rimasto a bocca aperta dopo quella proposta. Sinistro è un cattivo fantastico e l'idea che si interessi agli Inumani è meravigliosa. Ovviamente, a livello di logica, la successiva domanda da porsi era: come far interagire Sinistro e Karnak? Due dei personaggi più freddi e calcolatori dell'Universo Marvel che giocano a scacchi con le vite di milioni di persone. Un’idea entusiasmante.

Garron - Dal punto di vista grafico, ho iniziato a sviluppare uno specifico linguaggio corporeo per ognuno dei Warriors in base alle loro personalità. Le loro espressioni facciali, il modo in cui muovono le mani e il torso, come parlano quando interagiscono tra di loro. È qualcosa di molto divertente e interessante su cui lavorare.

In termini di design, tutti i personaggi sono fortemente affermati a livello individuale, ed essendo questo un tipo di squadra molto particolare, non credo che avrebbe avuto molto senso cambiare il loro aspetto. Ma sono stato felice di esplorare certi piccoli dettagli, come gli accessori e i nuovi personaggi che entrano in gioco.

Adoro progettare i personaggi, ridisegnarli o semplicemente aggiungere dei ritocchi, ma solo quando è il momento giusto di farlo, quando ha senso. Un artista non deve comportarsi in modo egoista in questo ambito, farlo soltanto per compiacere il proprio ego.

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Fonte: Newsarama