Marvel, Legacy: Rodney Barnes e Joshua Cassara sul viaggio interiore di Falcon
Misticismo, simbolismo e ritorno della speranza sono tra i temi centrali della serie Legacy di Falcon
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Barnes - Come mi sono appassionato alla Marvel? Mia madre faceva l'insegnante e teneva delle lezioni presso la biblioteca pubblica di Annapolis. Avevano una sezione fumetti e mi ricordo di aver allungato una mano, una volta, e di aver preso un numero degli Avengers di Neal Adams. Fui conquistato. Ho adorato Warlock e Captain Marvel di Jim Starlin, il Doctor Strange di Rodgers, il Daredevil di Miller, gli X-Men di Claremont e il Conan di Windsor-Smith. Potrei continuare all'infinito.
Stavo lavorando alla serie di Vinyl per HBO, quando siamo stati cancellati a metà. Dovevo trovare un nuovo incarico. Il mio agente mi ha parlato di una serie Marvel per cui cercavano un autore del mio calibro. Avevo in ballo la scrittura di due serie TV e un film, ma mollai tutto perché volevo assolutamente lavorare per la Casa delle Idee. Feci un colloquio e mi innamorai dei creativi dietro alla serie. E sinora sto avendo la migliore esperienza creativa della mia vita.
Cassara - Ho lavorato ad alcune storie connesse a Secret Empire, quando Tom Brevoort mi ha proposto Falcon. Ovviamente, nel massimo della segretezza, mi ha parlato del progetto e mi ha detto che avrei lavorato con Rodney, assieme al nostro editor, Charles Beacham.Barnes - Conosco il personaggio per aver letto le storie di Capitan America in cui gli faceva da spalla. Ma dato che la serie apparteneva a Cap, ai tempi Sam non emergeva, era gregario. Già da ragazzino ho sempre pensato che, semmai avessi potuto scrivere le sue gesta, lo avrei portato in acque inesplorate.
Cassara - Poter lanciare la nuova serie in solitaria di Falcon è entusiasmante. Ha sempre meritato un fumetto tutto suo ed oggi, dopo gli eventi di Secret Empire e l'esperienza nei panni di Cap, ancora di più. Inoltre, lavorare con Rodney a quest'avventura è grandioso. La sua visione di Sam e della sua vita è quella di un Falcon tutto nuovo e sarà bellissimo darle vita sulla pagina.Barnes - Le acque sono incerte. Sam si accusa di non aver visto il vero volto di Steve Rogers per tempo, il che lo porta a fare un viaggio interiore che spero ce lo restituirà più forte e sicuro. Sam torna alla vita di supereroe dopo che l'Hydra ha sconvolto il mondo e riscritto la storia. I simboli che avevamo cari sono stati sostituiti dalla propaganda. Sam vuole ristabilire la speranza tramite il simbolo che il suo costume rappresenta.
Cassara - Il ritorno dell'eroe avviene nelle strade, quindi rappresentare sulla pagina il caos e le difficoltà della città in tumulto è stato fondamentale. Ma la vera sfida che mi aspetta è la presenza degli elementi mistici nella serie, che vedrete presto. Si tratta di qualcosa che non ha mai fatto parte della mia esperienza di disegnatore e non vedo l'ora di confrontarmici.
Fonte: Marvel