Marvel, Legacy: il Capitan America di Mark Waid in cerca dell'anima degli Stati Uniti

Capitan America guarda indietro per proseguire il suo cammino, nella serie di Chris Samnee e Mark Waid

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


Condividi

Spoiler Alert
Mark Waid e Chris Samnee sono il nuovo team creativo alle spalle di Capitan America. Dopo gli eventi traumatici di Secret Empire, come dovreste sapere, Steve Rogers inizierà un viaggio per gli Stati Uniti, richiamando alla memoria tante avventure dei tempi che furono, firmate da Jack Kirby. Il Discobolo della Marvel avrà il difficile compito di ricostruire la propria immagine e la propria eredità macchiata, in questa nuova fase aperta da Legacy.

Ne ha parlato lo sceneggiatore dalle pagine del sito ufficiale della Casa delle Idee.

Captain America #695, copertina di Chris SamneeQuesta serie è una scelta perfetta, per me. Non solo perché amo il personaggio di Steve Rogers, ma anche perché sono abbastanza furbo da incollarmi alle calcagna di Chris Samnee ogni volta che mi è possibile. Siamo una grande squadra ed è un privilegio poterlo vedere finalmente al lavoro su uno dei pezzi grossi della Marvel.

La sfida più grossa sarà ovviamente restaurare la reputazione di Cap dopo Secret Empire, ma i nostri fan hanno dato prova di desiderare le storie e la versione più classica del Capitano, quindi da un certo punto di vista abbiamo deciso di guardare nello specchietto retrovisore, piuttosto che in avanti.

Ma una cosa deve essere molto chiara ai fan: per quanto siamo felicissimi di consegnarvi il caro vecchio Cap, io e Chris abbiamo iniziato a lavorare su questa serie a marzo, ben prima degli scossoni politici avvenuti in estate. Quindi non aspettatevi di vederlo prendere a pugni nazisti sin dalla prima pagina, ci arriveremo con calma.

La sua missione sarà trovare l'America, com'era un tempo, riconnettersi con il cuore della nazione, con i luoghi in cui non ha mai davvero passato del tempo.

Captain America #695, variant cover di Alex RossSteve dice di rappresentare tutto il Paese, ma passa quasi tutta la vita a New York. Ha deciso di cambiare questo stato delle cose. Il nostro primo numero crea un salto in avanti di circa sei mesi, rispetto al finale di Secret Empire, quindi non tutti i numeri troveranno un Cap guardato con sospetto e diffidenza, anche se non mancheranno persone che non si fidano di lui. Già il numero d'esordio, in effetti, è un completo ribaltamento della situazione finale di Secret Empire. Capirete cosa intendo quando lo leggerete.

I cattivi sono convinti che si sia indebolito, di avere un'occasione per colpirlo, non solo perché non ha il sostegno degli Avengers, ma perché è ancora ferito dalle vicissitudini appena passate.

Vedremo Kraven, una scelta perfetta, non fosse altro per il fatto che i due non si sono mai scontrati. E aspettate di scoprire il nemico che si mostrerà nel numero #698, che è un pezzo di Kirby in versione Chris Samnee come pochi altri.

Fonte: Marvel

Continua a leggere su BadTaste