Marvel, Legacy: Greg Pak tra Generations e il ritorno su Planet Hulk
Il Fichissimo Hulk si appresta a due incontri con il passato: prima Bruce Banner, poi il "ritorno" a Planet Hulk
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Non è solo l'incontro con Bruce Banner ad attendere Amadeus Cho. Il Fichissimo Hulk dovrà presto affrontare una serie di difficoltà sul familiare pianeta Sakaar nel ciclo Return to Planet Hulk, disegnato da Greg Land e targato Legacy.
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Dal primo istante, Amadeus ha adorato essere Hulk. Da supergenio adolescente e sbruffone, convinto di essere il miglior Hulk di sempre, non poteva fare diversamente. Nello specifico, era convinto di essere libero dal fardello che Banner si portava dietro e pensava di poter convogliare il potere incredibile di Hulk senza perdere se stesso.
Ma, con il tempo, ha imparato di più su di sé e sul mostro che si porta dentro. Ed ora stiamo per inaugurare un arco narrativo di enorme portata emotiva, con un climax importante e che avrà grandi conseguenze.Adoro Bruce Banner e sono sempre felice di avere la possibilità di scrivere di nuovo il suo personaggio. Sono anche entusiasta della specifica storia che raccontiamo per Generations, perché mi permette di incontrarlo in un momento della sua vita in cui non l'ho mai avuto sotto mano. Non dirò di più, perché non voglio rivelare troppo, ma sappiate che ci sarà il Generale Ross nella storia, al comando di forze militari nel deserto. Un indizio non piccolo. L'incontro tra Bruce e Amadeus sarà particolarmente importante per quel che il secondo avrà da imparare.
I due saranno scioccati dall'incontro, per ragioni che non posso discutere a fondo, anche se i lettori probabilmente possono immaginarne alcune. Saranno attaccati immediatamente da Ross, probabilmente felicissimo di avere due Hulk a cui dare la caccia. Ma la vera minaccia, molto più grande, che dovranno affrontare, sarà un'altra. Oltre a quella reciproca. Si tratta di una storia con molta azione, ma che si occupa anche delle differenze e delle potenziali, inquietanti somiglianze fra i due Hulk.
Dopo gli applausi al nostro Matteo Buffagni, disegnatore di Generations: The Strongest - Banner Hulk & The Totally Awesome Hulk, che secondo Pak si è divertito un mondo a realizzare questa storia, lo sceneggiatore è passato a parlare di Return to Planet Hulk.
Chi ha amato il ciclo originale dovrebbe trovare notevoli emozioni in quel che di nuovo stiamo per rivelare. Nella storia di allora, molti personaggi parlavano della guerra tra il Re Rosso e Fillia, teatro degli eventi che raccontiamo, un continente lontano dai possedimenti del regno, come era allora. Oggi è una terra distrutta, devastata dal Re Rosso, in cui i sopravvissuti vagano per le pianure in branchi, su macchine di morte motorizzate. Introdurremo un antagonista tutto nuovo e un culto religioso malato, basato sulle vecchie storie sakaariane sul Distruttore di Mondi.
Senza anticipare troppo, Amadeus seguirà una misteriosa richiesta d'aiuto e sarà trascinato attraverso il Grande Portale, finendo in un mortale luogo che i locali chiamano Gauntlet. Non dovrà lottare solo per se stesso, ma per un intero clan. Il fatto che riesca o meno a convogliare il potere del Distruttore di Mondi, potrebbe determinare la vita o la morte degli innocenti attorno a lui. Amadeus dovrà affrontare di petto il mostro dentro di sé.
Nella storia ci saranno un sacco di riferimenti più o meno nascosti per i fan di Planet Hulk, ma sarà anche del tutto leggibile da nuovi lettori. Amadeus incontrerà un sacco di Sakaariani mai visti, eroi e avversari. Sakaar è un mondo grande e vario, con tante razze di abitanti.
Fonte: Comic Book Resources