Marvel, Legacy - Cullen Bunn e lo scontro tra Polaris e Malice su X-Men: Blue

Mercoledì scorso è uscito negli Stati Uniti X-Men: Blue #23, scritto da Cullen Bunn e disegnato da Jorge Molina. L'albo, che vede protagonisti Havok, Emma Frost, Bastion e Miss Sinister, racconta cosa sia accaduto sulla Terra mentre i cinque X-Men originali erano impegnati nello spazio insieme a Venom, durante il crossover Poison-X.

Dopo essersi soffermato sulla Squadra Blu, Bunn ha parlato degli eventi dell'arco narrativo Cry Havok, nel quale vedremo Polaris torna a confrontarsi dopo anni con Malice.

Nel crossover Poison-X, i cinque X-Men originali si sono avventurati nello spazio per affrontare un problema che ha a che fare con i simbionti. Quell'avventura costerà loro parecchio e non potranno tornare a casa presto quanto avrebbero voluto. Tutto ciò lascia un vuoto sulla Terra, soprattutto perché la minaccia di Mothervine sta montando!

Magneto è arrabbiato. Penso sia questo il modo migliore per descrivere il suo stato attuale. La sua squadra lo ha lasciato a bocca asciutta, mentre i suoi nemici sfruttano l'assenza degli X-Men originali a loro vantaggio. Senza di loro, è costretto a fare alcune scelte drastiche.

Polaris e Malice hanno una parecchi trascorsi alle spalle. Anni fa, l'entità psionica ha posseduto Polaris mettendola contro i suoi amici. Ora, grazie a Miss Sinister, è tornata! Se ricordate, nei primi numeri di X-Men: Blue, abbiamo visto Jean Grey trovare una collana contenente l'entità Malice, che era destinata a possedere lei, ma ora ha puntato Polaris. La domanda è: in un mondo di doppleganger, è questa la Malice che abbiamo sempre conosciuto?

Ognuno di questi cattivi [Emma Frost, Havok, Bastion e Miss Sinister - NdR] ha una ragione diversa per volere la stessa cosa. Stanno tutti cercando di vedere prosperare la razza mutante: Miss Sinister ai fini della ricerca scientifica e per le materie prime genetiche; Bastion per ricominciare la missione di uccidere i mutanti; Emma affinché possa veder realizzato un sogno; Havok è convinto che, in fondo, i mutanti dovrebbero governare il mondo. Lanciano il progetto Mothervine per far accadere tutto ciò. Ovviamente, una volta raggiunto questo obiettivo si attaccheranno l'un l'altro e tenteranno di uccidersi a vicenda. Stanno tutti pianificando quell'eventualità.

Crescere e trovare un posto nel mondo è uno sforzo turbolento e impegnativo per ogni giovane. Cavolo, è difficile per la maggior parte di noi, per tutta la vita. È uno dei grandi temi legati agli X-Men. Fanno pare di un mondo a cui, letteralmente, non appartengono. Vedono modelli impossibili in loro stessi, e non riescono a capire come potrebbero mai diventare quegli individui. In alcuni casi, le persone che dovrebbero diventare appaiono orribili ai loro occhi. È una storia sul destino e sulla lotta adolescenziale per evitarlo.

Per Polaris il tema del libero arbitrio è palese: è in pericolo e rischia di essere posseduta da Malice. Deve lottare contro tutto questo se vuole restare se stessa. Emma, invece, lotta contro i destini di sua stessa creazione. Ha iniziato come villain ed è diventata un'insegnante e un'eroina. Poi, a causa di una terribile perdita, è diventata nuovamente malvagia. La storia presentata nei prossimi numeri mostrerà cosa deciderà di essere... e se coloro che la circondano saranno in grado di accettarlo.

Sto lavorando su diversi archi narrativi contemporaneamente e, oltre a Jorge [Molina], sono al lavoro con R.B. Silva, Edgar Salazar, Jacopo Camagni e Iban Coello, ognuno su una storia che si intreccia alle altre in modo significativo. La buona notizia è che queste persone sono tutti professionisti esperti e che stanno collaborando nel migliore dei modi per assicurarsi che tutto funzioni nell'insieme.

Fonte: Marvel