Marvel, Legacy: Charles Soule parla del nuovo rapporto tra Daredevil e Kingpin

Di recente, è stato confermato Vincent D'Onofrio nei panni di Kingpin per la nuova stagione della serie televisiva targata Netflix dedicata a Daredevil. Cosa sta succedendo, negli Stati Uniti, alla controparte fumettistica del personaggio? Wilson Fisk è il nuovo sindaco di New York, un pericolo che Matt Murdock (almeno in teoria) non può affrontare, data la nuova posizione di potere.

Lo sceneggiatore Charles Soule, presentando Daredevil #595, in uscita il 9 novembre negli States, ha parlato di questo nuovo status quo:

Se qualcuno può avere una chance di affrontarlo, questi è Daredevil, ovvero l'avvocato del distretto di New York Matt Murdock. Dopotutto, non è armato solo delle sue capacità in combattimento e dei sensi ipersviluppati, ma ha anche il più grande dei poteri: una profonda conoscenza della legge. Questo non significa che sarà facile, affatto: il sindaco è incredibilmente potente a New York e ha gli agenti della città a sua completa disposizione, incluso, manco a dirlo, il NYPD. Sarà una battaglia assurda.

Matt pensa che, sotto un certo punto di vista, la sua città stia impazzendo. Kingpin in qualche modo ne ha fatta una delle sue e ha manipolato il sistema. Il luogo che Matt aveva giurato di proteggere si è rivoltato contro di lui, e ora sta trascorrendo momenti difficili cercando di capire la nuova condizione per venirne a patti. In più, Wilson Fisk sa perfettamente che gli eroi in costume sono un enorme pericolo per i suoi piani, e prenderà immediati provvedimenti per neutralizzarli. Sarà meraviglioso.

Oltre questi aspetti, vedremo il ritorno di un personaggio che avevo introdotto in Daredevil #11: Muse, l'artista serial killer che poco tempo fa ha reso la vita di Matt e quella del suo apprendista Sam Chung (conosciuto come il giovane eroe Blindspot) estremamente complicata. Muse è quasi impossibile da gestire e se aggiungi all'equazione Kingpin, tutto diventa speciale.

Come ha dichiarato durante la sua campagna elettorale, [Kingpin] ama New York come chiunque altro, e ha una visione chiara di come migliorarla. Ora, la domanda da porsi è se la visione della città che ha Kingpin sia la stessa degli altri cittadini. Sappiamo per certo che non è quella voluta da Daredevil. Solo perché Kingpin è un signore del crimine, non significa che non sappia come far girare per il verso giusto una città. Probabilmente significa esattamente l'opposto. Sarà divertente da capire.

Il problema più grande è che, per combattere Kingpin, Daredevil dovrà combattere la città stessa, un posto che ama e che pensava di comprendere. Ora non è più così. È davvero complicato per lui, moralmente e logisticamente, e dovrà capire come rientrare in questo nuovo puzzle. Le cose che aveva preso per certe, come i poliziotti che chiudono un occhio davanti al suo operato, non sono più scontate. I criminali sono eccitati da questa nuova realtà: uno di loro si è seduto sulla poltrona più importante, avete presente? Ora New York è il loro parco giochi.

È fantastico essere parte dell'incredibile eredità di Daredevil, e tornare alla numerazione originale con Daredevil #595 rafforza questa emozione. E non solo, scriverò anche Daredevil #600! Che sarà un numero incredibile, il culmine della storia legata al Sindaco Fisk, con colpi di scena e svolte che ho in testa da una vita. Sono emozionato all'idea di mostrare a tutti come andrà a finire.

Fonte: Marvel