Marvel: la poetessa Yona Harvey parla del suo lavoro per Black Panther & The Crew

La Harvey, poetessa e sceneggiatrice, sarà il braccio destro di Coates alla scrittura di Black Panther & The Crew

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Non è molto che vi abbiamo parlato di Black Panther & The Crew, la nuova serie Marvel che vede Pantera Nera nuovamente protagonista assieme a una squadra di eroi di colore, tra cui la sua ex moglie, Tempesta.

Una storia a livello strada, ambientata ad Harlem, scritta da Ta-Nehisi Coates, che del destino di T'Challa è divenuto ormai il custode, e dalla sua collega e poetessa Yona Harvey. Proprio quest'ultima è stata intervistata da Marvel.com.

Black Panther & The Crew #1, copertina di Butch GuiceNon posso mai dirmi troppo sicura di come la gente reagirà a una storia inedita, ma mi sono goduta la libertà di poter mettere assieme personaggi che di solito non operano insieme. In questo modo, le dinamiche di gruppo non sono state prevedibili e questo mi ha dato spazio di manovra per divertirmi con i dialoghi e l'azione.

La relazione tra T'Challa e Ororo è decisamente un fattore nelle vicende che raccontiamo. Non lo considero un tema dominante, ma certamente lo abbiamo toccato. Senza dirvi troppo di quel che vedrete, sappiate che troverete un approfondimento interessante della personalità di alcuni personaggi o di certe entità che, ultimamente, hanno avuto un peso imprevisto nell'Universo Marvel.

I miei colleghi, Ta-Nehisi Coates e il disegnatore Butch Guice, sono davvero talentuosi e mettono grande intelligenza nel loro lavoro. Hanno posto la barra delle aspettative molto in altro. Conosco meglio Ta-Nehisi, perché lavoriamo assieme da più tempo, e collaborare con lui è sempre una gioia. Ho imparato molto leggendo il suo Pantera Nera ed è una persona del cui giudizio mi fido ciecamente.

Rende sempre facile fargli domande, specialmente quando mi sento bloccata da qualche aspetto di un personaggio Marvel. Ha un piglio incoraggiante mentre ti fa delle critiche nel merito e parlare di fumetto con lui è entusiasmante, in generale. Persino durante le chiacchierate in amicizia, mi sento come se mi addestrasse al fumetto.

Scrivere per questo medium in particolare è molto più complesso, per me, che comporre poesie o testi di altro genere. Ma è anche una cosa terribilmente divertente e una sfida che adoro.

Black Panther & The Crew #1, variant cover di Damion Scott

Fonte: Marvel 

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