Marvel: Jeremy Whitley parla dello scontro tra Thor e Hulk in Champions of the Universe

Il mese scorso ha debuttato una nuova miniserie digitale Marvel che risponde a una delle domande che storicamente ha più fatto discutere i fan: chi vincerebbe in uno scontro tra Thor e Hulk?

Thor vs. Hulk: Champions of the Universe è una storia in sei parti firmata da Jeremy Whitley ai testi, con Simone Buonfantino e Alti Firmansyah ai disegni. I due eroi si dovranno scontrare per ottenere il diritto di sfidare il Campione, uno degli Antichi dell'Universo.

Queste le parole di Whitley sul progetto:

Sono due personaggi con caratteristiche divine, due membri dei Vendicatori originali, due persone i cui nomi sono di solito preceduti dagli aggettivi “Potente” e “Incredibile”. Sono un gigantesco mostro rabbioso e un dio che si è fatto una reputazione combattendo mostri simili al primo. Sono spesso dalla stessa parte della barricata, ma nonostante questo non riescono a non percepirsi come rivali.

Essenzialmente, entrambi hanno lo stesso ruolo negli Avengers, in quanto sono due pezzi grossi dell'Universo Marvel. Ad ogni modo, se sei Thor devi credere che il potere che porti con te sia superiore a quello di Hulk, perché si basa sull'essere degno, sull'onore e sul tuo allenamento. Quando Hulk non è Hulk, è uno scienziato senza esperienza militare né grosse capacità fisiche. Se questi è un guerriero migliore di te, quanto puoi definirti forte?

Il Campione valuta la potenza fisica e le abilità, e nell'Universo Marvel sono davvero in pochi a essere in grado di dare il filo da torcere a Hulk e Thor. Però, in questo caso sarà Promoter, la nuova assistente del Campione, a scegliere gli eroi. [...] Hulk e Thor sono stati selezionati personalmente da Promoter perché in loro ha visto i candidati ideali per sfidare il Campione, anche se i due non si renderanno conto della cosa.

Ci saranno degli ospiti speciali, oltre ai due protagonisti dello show: alcuni membri della famiglia reale di Thor, dei personaggi presi dal passato di Hulk e qualche nemico raccolto da ogni angolo dell'Universo Marvel. Forse anche un certo Thunderbolt.

La differenza [nel produrre un lavoro destinato al digitale – NdR] è nelle tempistiche più accelerate. Normalmente, il periodo che passa tra quando inizio a scrivere un fumetto e la sua uscita occupa buona parte dell'anno. In questo caso, ho iniziato a lavorare a questa storia a giugno, per poi vederla pubblicata già a settembre. A parte questo, si tratta di realizzare pagine che funzionino bene su schermo, quindi ci sono alcune cose non fattibili, come le pagine doppie.

Hulk e Thor hanno entrambi due personalità forti, che ti portano a volerle continuare a scrivere senza interruzioni, una volta che hai iniziato. Il metodo più efficace per farlo è stato osservare come funzionino insieme per poi isolarli. In questo modo riesci a farti un'idea di cosa li abbia portati a partecipare a questa competizione, ossia due spunti differenti.

Dal punto di vista della mera forza bruta, penso che il più forte sia Hulk. Se questo fumetto proponesse semplicemente due persone che si prendono a pugni in un posto, Hulk sarebbe il vincitore. Ma, per fortuna, non si tratta solo di questo. Quando inserisci la tattica, gli obiettivi e le forze esterne, le cose iniziano a diventare maggiormente favorevoli a Thor. Se vuoi salvare il mondo (cioè, Midgard), Thor è l'uomo giusto per te. Se cerchi qualcuno che spacchi in due la Luna, probabilmente Hulk fa al caso tuo.

Dopo aver sconfitto il Campione dell'universo, ci sarà sempre qualche altro essere invincibile da sfidare. E poi c'è sempre Galactus.

Fonte: Newsarama