Marvel: il personaggio di X-Force che appare in Logan - The Wolverine

Nel film Logan - The Wolverine, diretto da James Mangold e con Hugh Jackman, oltre al personaggio di Laura Kinney - alias X-23 - fa il suo esordio un mutante il cui ruolo potrebbe rivelarsi importante nelle future pellicole dedicati agli X-Men. A questo proposito, vi ricordiamo che Deadpool 2 sta per entrare ufficialmente in produzione, con il film dedicato a X-Force che dovrebbe seguirlo a stretto giro.

Tra i tanti giovani potenziali X-Men che appaiono nella pellicola - vale a dire i bambini creati in laboratorio che Logan tenta di salvare - ce n'è uno chiamato Rictor: questo nome appartiene anche a un celebre mutante dei fumetti Marvel, noto in particolare ai lettori di X-Force e X-Factor, ma non solo. Il Rictor cinematografico è stato creato in laboratorio dallo stesso programma di Laura, chiamato "X-23", mentre il suo corrispettivo a fumetti ha delle origini decisamente differenti.

Sulle pagine delle serie Marvel, Julio Esteban Ritcher è un mutante nato da genitori umani. Catturato in giovane età da una malvagia organizzazione anti-mutante, verrà costretto a usare i suoi poteri sismici contro i suoi simili.

Più tardi viene salvato e accolto dai componenti della squadra nota come X-Factor, inizialmente composta dai cinque X-Men originali.

Più avanti, in seguito alla distruzione della scuola del Professor X, anche i componenti dei Nuovi Mutanti (gruppo di giovani potenziati formato da Xavier in un periodo in cui era convinto che tutti gli X-Men fossero morti) entrano a far parte di X-Factor, con Rictor che ne diviene un membro centrale.

Presto, però, abbandona la squadra, convinto che il mutante del futuro Cable abbia assassinato suo padre; in realtà il responsabile dell'uccisione è il suo clone malvagio, Stryfe. Quando Rictor scopre la verità si ricongiunge ai suoi compagni, con la squadra che cambia il suo nome in X-Force, assumendo inoltre un profilo più paramilitare.

Anni dopo, il mutante perde i suoi poteri a seguito dell'M-Day - evento causato dalle vicende della saga House of M in cui solo 198 mutanti in tutta la Terra mantengono le loro abilità - salvo poi recuperarli nel corso della miniserie La crociata dei bambini. Con e senza le sue capacità, ha continuato a far parte dell'ultima incarnazione di X-Factor, guidata da Jamie Madrox, e ha avuto una storia con il compagno di squadra Shatterstar.

La giovane iterazione cinematografica di Rictor apparsa in Logan - The Wolverine sembra condividere con la sua controparte a fumetti i poteri sismici, e, per quanto la sua storia d'origine sia diversa, anche l'idea che sia stato usato da un'organizzazione anti-mutanti è speculare.

Non sappiamo se questo personaggio tornerà anche nel film dedicato a X-Force, specie a causa della sua giovane età. Non ci resta che attendere ulteriori aggiornamenti sulla pellicola...

Fonte: Comic Book