Marvel: i motivi del finale di Secret Empire nelle parole di Nick Spencer

Al termine di Secret Empire, Nick Spencer dà conto dei piani per Capitan America e dei motivi del finale

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Tocca a Nick Spencer commentare il proprio lavoro su Secret Empire, maxi-serie giunta al termine negli Stati Uniti, dalle pagine di Comicbook.com, che lo ha intervistato sull'argomento. Ecco i suoi commenti, alla luce del finale del progetto.

Ovviamente, attenzione agli SPOILER nel testo che segue.

Secret Empire #10, copertina di Mark BrooksChiaramente, non avevamo intenzione di rovinare quello che è diventato un simbolo nazionale e uno dei personaggi più storici della Marvel, nonché una proprietà intellettuale del valore potenziale di miliardi di dollari. Quindi state certi che abbiamo sempre avuto dei piani su come farlo uscire dalla situazione senza macchia.

Una delle cose che ci sentiamo dire più spesso dai fan è come alcuni di loro avrebbero fatto finire la storia. E molte delle opinioni che riceviamo sono in effetti finali grandiosi che però lascerebbero una cicatrice indelebile e decisiva sul personaggio.

Davvero, se alla fine dei conti avessimo imputato a Steve tutti i misfatti compiuti durante Secret Empire, o anche solo se fosse stato complice, non ci sarebbe stato modo di riportare indietro il Cap che conosciamo e amiamo.

Quindi era fondamentale per noi trovare un modo per assicurarci che al termine degli eventi, non importa quanto buona fosse o meno la storia, il personaggio che tutti quanti conosciamo tornasse tra noi. Ecco perché non c'è mai stato un possibile finale alternativo nelle nostre menti. Anche perché nessuno vuole essere il colpevole di una cosa simile.

Fonte: Comicbook.com

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