Marvel, Guardiani della Galassia: Jordan D. White sull'evoluzione di Drax

A parlare è l'editor di All-New Guardians of the Galaxy, la nuova serie Marvel scritta da Gerry Duggan che racconta le avventure dei Guardiani dopo la lunga era Bendis. Ecco cos'ha dichiarato Jordan D. White sul personaggio di Drax che, al numero #7 della serie, conferma di essere il più cambiato, rispetto a come lo conosciamo.

I fan che conoscono Drax solo tramite i film saranno abbastanza sorpresi da quanto sia diverso nei fumetti. Certo, anche qui Thanos ha ucciso sua moglie e suo figlio, ma nei fumetti erano terrestri, perché Drax era in realtà l'essere umano di nome Arthur Douglas, agente immobiliare e appassionato suonatore di sassofono.

Il fatto che nei film non sappia comprendere le metafore e il linguaggio figurato, ha origine da un ritratto successivo alle sue origini, quando il potere psichico di sua figlia Dragoluna lo aveva posto sotto il suo dominio. Ne uscì, all'epoca, con un'intelligenza ridotta, che lo faceva comportare quasi come un bambino. Credo che l'uso comico che Peter David abbia fatto del personaggio in Captain Marvel sia probabilmente il suo picco umoristico.

L'aspetto di Drax che è stato ripreso nei film, e che ancora oggi fa mostra di sé, è stato sviluppato più tardi, quando Keith Giffen ha scritto il personaggio. Via il mantello viola e la sua personalità bambinesca, ed ecco i tatuaggi rossi e il ruvido combattente che oggi conosciamo. Quella era una serie molto divertente, in cui Drax viaggiava assieme a una sua giovane protetta di nome Cammi.

In questo periodo, Drax sta cercando di rinunciare alla violenza nella sua vita. Non sono sicuro che i suoi compagni di squadra siano particolarmente d'accordo. La violenza è più o meno il tratto distintivo della sua persona e non so cos'altro potrebbe fare Drax, a parte prendere a cazzotti la gente.

C'è questa gag, nella serie TV di Netflix intitolata With Bob & David, in cui un gruppo di ragazzi si scambiano dei buoni propositi per l'anno nuovo, tutti piuttosto folli e irrealistici. Quando uno di loro sostiene di voler rinunciare alla carne rossa, gli altri lo prendono in giro all'inverosimile. Ecco, credo che questo esempio catturi in maniera abbastanza precisa l'atteggiamento dei Guardiani nei confronti della scelta di Drax.

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Fonte: Marvel