Marvel, Greg Pak è ottimista: Tempesta potrebbe non essere cancellata
Preseguitata come mutante, ricercata come criminale e ora la sua serie... a rischio cancellazione? Tempi bui per Tempesta, ma l'autore Greg Pak tifa per lei
Ora si profila all’orizzonte una nuova minaccia di altra natura, contro cui a volte nemmeno le forze unite dei più potenti supereroi possono nulla: quella della cancellazione della serie. Ma Greg Pak, l’autore che narra le avventure in solitaria di Ororo Munroe assieme al disegnatore Victor Ibanez, è possibilista e ritiene che Tempesta abbia la possibilità di vincere anche questa sfida. Ecco cosa ha rivelato nel corso di un’intervista a Newsarama sul futuro della serie:
Lavorare su un personaggio come Tempesta è incredibile. Sono stato letteralmente sommerso dai messaggi su Twitter il giorno in cui la serie è stata annunciata. Ed è stato straordinario incontrare i fan di Tempesta alle convention e firmare autografi nei mesi passati. Alcuni erano quasi sul punto di piangere quando mi parlavano di lei. È un privilegio lavorare su un personaggio che significa così tanto per molte persone... ed è particolarmente emozionante scrivere le storie di una supereroina nera che è la star della sua serie personale.
Molti apprezzano di Tempesta il fatto che si schieri spesso dalla parte dei più deboli. Ma in realtà quasi ogni supereroe fa la stessa cosa: in genere è proprio questo a fare di loro dei supereroi e a farceli amare. Ciò che distingue Tempesta dagli altri è il fatto che nel corso della sua vita ha passato del tempo con molta gente e molte comunità diverse, quindi si identifica con molte persone diverse... non solo con i mutanti, per esempio.Chiunque si erga a difesa di ciò che è giusto rischia di essere abbattuto da coloro che traggono beneficio da ciò che è sbagliato. Tempesta si è scatenata nei primi sei numeri della serie e ha fatto ciò che riteneva giusto a prescindere dalle conseguenze. Ma ora dovrà affrontare queste conseguenze, in quanto i cattivi principali della serie faranno sentire la loro presenza in modo molto pesante.
Ci siamo riallacciati all’evento La Morte di Wolverine perché la cosa aveva un impatto emotivo diretto molto forte su Tempesta ed era giusto farlo. Ma non faremo l’impossibile per allacciarci ad altri eventi che non abbiano un impatto altrettanto significativo su di lei. È un sentiero difficile su cui camminare: molti lettori detestano quando una serie devia dal suo percorso per collegarsi costantemente ad altri eventi. D’altro canto, un collegamento a un evento importante può contribuire a far vendere più copie. Stiamo cercando di valutare la situazione di volta in volta, e faremo del nostro meglio per raccontare le migliori storie possibili.
Alcune settimane fa è circolata un po’ di preoccupazione riguardo al fatto che la serie di Tempesta possa essere cancellata, è stata perfino lanciata una campagna #SaveStorm a cui anch’io ho partecipato. Assieme al nostro editor Daniel Ketchum ho pianificato le storie fino al numero #12, quindi la serie non rischia la cancellazione nell’immediato futuro. Ovviamente, prima o poi qualsiasi serie di media tiratura può affrontare il rischio della cancellazione.
Fonte: Newsarama