Marvel: Gerry Duggan vuole dare a Cable l'infanzia che non ha mai avuto

Il ruolo del giovane Cable a Krakoa, la nuova patria degli X-Men e dei mutanti, è quello di avere finalmente un'infanzia, sotto la direzione di Gerry Duggan

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
La nuova versione, più giovane e meno impaludata da un tragico passato, di Cable è tra noi dai tempi di Extermination, evento dedicato agli X-Men che ha modificato profondamente la collocazione temporale dei mutanti che vivevano fuori dalla loro epoca.

Il primo numero della serie dedicata a Nathan Christopher Summers, che sulle altre serie targate Dawn of X sta già regalando ai lettori un'iterazione del personaggio diversa dal passato, uscirà a marzo. Ai testi, Gerry Duggan, per le matite di Phil Noto, e proprio lo sceneggiatore ha risposto a un po' di domande in merito:

Cable #1, copertina di Phil Noto

Duggan - Amo gli eroi d'esperienza, e storicamente Cable è stato il tizio scorbutico, il generale in campo, il soldato un po' alla Clint Eastwood. Ora non più, ma questo significa che abbiamo molte altre occasioni di divertimento, dettato in parte dalla possibilità di regalare al personaggio quel che gli è sempre mancato. Stiamo cercando di dare a Nate l'infanzia che non ha mai avuto. Ovviamente, fa parte della specie di famiglia ristretta, un po' alla Camelot, di Krakoa.

Il mio piano è quello di dare a Phil Noto tutti gli elementi che gli servono e cercare di non stargli tra i piedi. Gli anni Ottanta sono stati un periodo formativo sia per me che per Phil, siamo cresciuti guardando Grosso Guaio a Chinatown e i film del primo Shane Black. E in questa storia vogliamo divertirci. Mi pare che ci stiamo riuscendo sin qui, e che Cable sia una storia migliore per questo. Abbiamo visto che sta avendo una storia con le Naiadi di Stepford. A seconda di chi sia quella ammantata di nero, esce con una diversa. Quindi sappiate che, anche se la nostra è una serie dedicata a un personaggio in solitaria, vedrete molti giovani mutanti fare apparizioni.

Il paragone con Archie non è peregrino. Ci sono anche tanti misteri all'interno della storia, che stiamo seminando in giro. Vedrete Cable con una spada, nel secondo numero, in copertina. La terrà con sé per un po', e questo porterà a tanta azione e a un intrigo. Poi c'è un crimine che attrarrà la sua attenzione, che lo toccherà sul personale e lo spingerà a cercare giustizia. Per la fine del primo numero, avrete un'idea molto precisa delle atmosfere a cui puntiamo, per quella del secondo capirete di che tipo sia la storia che racconteremo. Vogliamo aggiungere elementi, non distruggere il passato.

Anche se c'è dell'umorismo, la storia non è presa alla leggera da Duggan, che ha intenzione di tuffarsi nell'adolescenza di Cable con coraggio, ma con attenzione. Oltre alle Naiadi di Stepford, vedremo i personaggi di Pixie e Corazza, particolarmente amati da Phil Noto. Il disegnatore ci regalerà tavole piuttosto pittoriche, come vedete nelle immagini che vi proponiamo in questo articolo, che ricordano in parte il suo lavoro su Black Widow.

Cable #1, anteprima 01

Duggan - Cable doveva essere il mio progetto rilassante, quello facile da scrivere in mezzo alle serie di gruppo. Accidentalmente, l'ho trasformato in una storia di gruppo. Possono essere difficili da gestire contemporaneamente, ma la cosa bella di questa vicenda è che, a prescindere da quanti altri giovani mutanti abbia attorno, Nate rimane la stella della situazione. C'è lui sotto i riflettori e le luci del palcoscenico non possono evitare di incrociare anche altre figure interessanti. Tra cui alcune che suoneranno inaspettate.

Sarebbe una bomba far incontrare questa versione con Deadpool. Non scrivo il personaggio di Wade da un bel po', ormai, e mi sento atrofizzato. Ho davvero adorato quel che hanno fatto con lui Skottie Young e Kelly Thompson, quindi ogni tanto mi viene la voglia di rimettermi i mutandoni rossi. Non ho alcun piano per lui, però, e non voglio promettervi cose che so non accadranno. Avrebbe perfettamente senso vederlo su Cable, come anche su Savage Avengers. Non si sa mai. Forse me lo faranno usare se avrò il permesso di scrivere quel crossover tutto mio che ho in mente.

Credo di sapere quello che gli appassionati di Cable vorrebbero disperatamente, ma penso che non sia ciò di cui hanno bisogno. In questa storia, io e Phil non vogliamo regalare qualcosa solo ai lettori ma anche ai personaggi, e sono convinto che questo creerà un'idea più completa dell'identità del giovane uomo che abbiamo di fronte, il quale ha l'occasione di vivere il periodo più bello della sua vita, ora come ora. Inoltre, vedrete molto presto perché proprio io e Phil volessimo raccontare questa storia assieme.

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Fonte: Comic Book Resources

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