Marvel: ecco il match del secolo fra Squirrel Girl e il dio scoiattolo di Asgard

Ryan North parla di Unbeatable Squirrel Girl e delle ragioni del suo successo, dai toni divertenti al talento della disegnatrice Erica Henderson

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Squirrel Girl CopertinaUna storia epica per Squirrel Girl. Possibile? Sensato? La supereroina meno seria e più svagata della Marvel coinvolta nelle trame del cosmo? Niente di nuovo, se è vero com'è vero che la giovane Doreen Green ha tra le proprie vittime pezzi grosi come Thanos e il Dottor Destino e, tra i suoi amici più recenti, addirittura Galactus.

Nella serie a lei dedicata, scritta da Ryan North e disegnata da Erica Henderson, i toni sono così divertiti e parodistici che potrebbe capitare anche ben di peggio: ad esempio che la giovane roditrice umana faccia squadra con gli dei di Asgard per fronteggiare Ratatorsk, il dio scoiattolo. Di questo e altro ha parlato proprio lo sceneggiatore Ryan North ai microfoni di Comic Book Resources.

State attenti. Squirrel Girl, come avete visto, non è l'unica eroina ispirata agli animali del bosco nei poteri e nell'aspetto. Avete fatto la conoscenza di Tomas Lara-Perez, anche noto come Chipmunk Hunk, e di Koi Boi, al secolo Ken Shiga. Con Bass Lass, il gruppo sarà al completo e formerà un temibile team di avventurieri roditori con i nomi in rima che renderà la nostra protagonista ancor più temibile e imbattibile, come recita il titolo della serie e come attesta l'elenco delle sue vittime.

Insomma, finora ha costretto ai suoi piedi Kraven, Whiplash, un bel po' di rapinatori di banca, Galactus, un robot gigante dinosauro, Mysterion e Hippo l'Ippopotamo. Ha sconfitto cattivoni di serie C come di serie A. Vuole solo aiutare la gente, non le importa chi siano i suoi avversari. E sappiate che c'è la fila di grandi criminali della Marvel in letterale, e intendo proprio letterale attesa di essere sconfitti da lei.

North si è detto molto divertito dalla scrittura di Unbeatable Squirrel Girl e dei suoi compirmari. Dagli eroi che ha intorno, assurdi quanto lei, al cast di supporto dei semplici umani, a partire da Nancy Whitehead, la migliore amica di Doreen. Per dare l'idea di quanto sia particolare la serie, giocata tra parodia e autoironia, lo sceneggiatore ha spiegato come, nella sua ottica, Hippo l'Ippopotamo, ragazzo evoutosi in un Ippopotaumano che non ha alcuna idea di come fare a sopravvivere in questa nuova condizione, sia sinora il personaggio più tragico apparso nel fumetto. Il che, a tutti gli effetti è vero. E, parlando di personaggi curiosi che potrebbero incrociare il cammino dell'eroina dalla coda lunga e morbida, ecco Ratatorsk, lo scoiattolo divino che corre per i rami dell'Albero della Vita:

Squirel Girl Copertina 2Si tratta di un personaggio nominato poche, rare volte nei miti nordici e che di base non fa altro che prendere in giro la gente. Mi sembrava un concetto molto divertente con cui giocare, un dio minore che passa il tempo a dar fastidio ed essere irritante. Abbiamo chiamato l'ufficio Thor della Marvel e ci hanno detto che nessuno aveva mai usato il nome di Ratatorsk. Ed ecco com'è che una figura mitologica di secoli fa è finita nel nostro fumetto.

Il che significa che Squirrel Girl incrocerà Thor sul suo cammino. L'attuale Thor, non quello precedente di cui lei è grande fan. Ci sarà un po' di sorpresa nello scoprire che il figlio di Odino non è più degno. Ma quando incontrerà quello nuovo, sarà positivamente colpita dalla sua abilità con il martello. Inoltre Nancy, l'amica di Doreen, è una che ha scritto un racconto intitolato "Thor Gatto: il dio gatto del gattotuono". Sarà divertente vedere come reagirà.

Ryan North ha poi parlato di Erica Henderson, la disegnatrice di Unbeatable Squirrel Girl, definendola dotata di un grande talento per i particolari e per la caratterizzazione dei personaggi.

Capisce perfettamente la loro personalità, quel che farebbero nel mondo reale le persone assurde che ci inventiamo, cosa piacerebbe a dei tipi del genere, e inserisce dei particolari coerenti con queste intuizioni. Inventa delle storie sensate e coerenti per giustificare una maglietta o un accessorio. Uno spettacolo. Dà profondità alla storia con pochissimo e tramite dettagli che rimangono godibili e divertenti anche se rimanete in superficie.

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Fonte: Comic Book Resources

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