Marvel: è guerra tra Deadpool e Shiklah nel crossover Til Death Do Us...

Til Death Do Us...: è crisi matrimoniale tra Deadpool e Shiklah, ma stavolta la lite coniugale sfocia in una guerra globale!

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Spoiler Alert
Che il matrimonio tra Deadpool e Shiklah si sarebbe rivelato turbolento era più che naturale. Che tra i due sarebbe arrivato il momento della crisi era facilmente prevedibile. Meno prevedibile era però il fatto che la crisi matrimoniale sarebbe sfociata in una vera e propria... guerra!

Proprio così: la regina della Metropoli dei Mostri sbotta e decide di muovere guerra non solo al suo imprevedibile marito, ma anche a tutto il resto del mondo di superficie. Questo mette Wade Wilson in una posizione poco invidiabile, tra l’incudine e il martello di un conflitto che sarà narrato nell’evento speciale Deadpool: Til Death Do Us..., un crossover “in vecchio stile” che si snoderà la prossima primavera sulle testate di DeadpoolSpider-Man/DeadpoolDeadpool and the Mercs for Money.

L’autore Gerry Duggan e l’editor Jordan H. White presentano questo punto di svolta nella vita del Mercenario Chiacchierone con le parole che seguono.

Gerry Duggan - Il caso che dà il via alla vicenda è essenzialmente questo: alla fine di una lunga serie di incidenti e di comportamenti deplorevoli da entrambi i lati, Shiklah decide che ne ha avuto abbastanza. Anche se stava iniziando ad accettare il fatto che Deadpool non fosse un marito perfetto, resta votata alla sua gente, quindi questo è da molti punti di vista un atto di preservazione in nome del suo regno. E obbligherà Deadpool a fare delle scelte: starai dalla parte dei deboli abitanti rosa di superficie, o ti schiererai con tua moglie e i suoi cittadini del mondo sotterraneo?

Jordan White - Chiuderemo la nostra grande storia del 2099 in Deadpool #25, un numero di dimensioni speciali. Andava avanti fin da Deadpool #6, ma ne tireremo le somme prima che cominci Til Death Do Us... quindi saprete come andranno a finire le cose tra Warda, la figlia di Deadpool, e il “Vecchio Wahde”. Credo che apprendere come si chiuderà quella storia avrà un’influenza particolare su come leggerete Til Death Do Us...

Duggan - Il fatto che l’evento si estenda su più testate ci darà l’occasione di coinvolgere anche altri personaggi dell’Universo Marvel. Per esempio, quando abbiamo introdotto il personaggio di Shiklah per la prima volta, Blade si era fatto vivo dicendo: “È una pessima idea, finirà in un disastro.” Ora si presenterà dal nostro protagonista dicendo: “Lo sapevo che sarebbe successo.” Il caos che ne consegue sarà molto divertente, è qualcosa che abbiamo pianificato da oltre un anno e mezzo.

White  - Un’altra domanda che mi fanno spesso i fan è: “Cosa penserebbe Spider-Man di Shiklah?”, e la mia risposta in genere è “Non penso che gli piacerebbe molto, dopotutto lui è un buono e lei è un demone.” In Til Death Do Us... avremo anche la risposta a questa domanda.

Duggan - Non so se ci siamo riusciti in tutte le storie di Deadpool, ma credo che le migliori siano quelle dolci e amare, divertenti e tristi. La mia speranza è che riderete a crepapelle in una pagina e sarete affranti in quella successiva.

White - Se devo essere onesto, forse ci saranno dei fan di Shiklah a cui questo arco narrativo non farà troppo piacere, ma nei tempi lunghi è qualcosa che era stato progettato fin dai giorni di La Sfida di Dracula. E la partita che stiamo giocando si svolge su tempi molto lunghi.

Abbiamo fatto dei progetti su Deadpool e questo è un passo importante di quei piani. È un momento che abbiamo aspettato da molto tempo, ma, allo stesso tempo, è soltanto l’inizio della follia vera e propria. C’è molto altro all’orizzonte, e sarà straordinario.

Deadpool: Till Death Do Us... copertine di Reilly Brown

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Fonte: Comic Book

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