Marvel, Civil War II: gli dèi in guerra di Emilio Laiso nell'anteprima di Gods of War

Avengers, eroi indipendenti, mutanti, Inumani e... divinità? Civil War II coinvolgerà ogni aspetto dell’Universo Marvel e toccherà alla miniserie God of Wars, realizzata da Dan Abnett ed Emilio Laiso raccontarci i dilemmi e le lotte di Ercole, Teseo, Beowulf e gli altri dèi ed eroi del passato coinvolti in un conflitto incentrato sul futuro.

Laiso ha condiviso alcune tavole del suo sketchbook in anteprima sul sito ufficiale Marvel, accompagnato da alcune note esplicative sul suo lavoro, che vi proponiamo di seguito:

[caption id="attachment_112666" align="alignright" width="198"] Gods of War #1, anteprima 01[/caption]

Credo che tutti i personaggi coinvolti in questa storia abbiano un background talmente solido che a volte basta disegnare i loro costumi per integrarli nella trama. Di conseguenza, quando cerco di immaginarmi la pagina, preferisco concentrarmi sugli aspetti della storia.

Tra tutti i personaggi che compariranno nel primo numero i miei preferiti sono sicuramente Hulk e She-Hulk. Ci tenevo molto a fornire la mia interpretazione personale per loro. Quello più impegnativo da tratteggiare è stato Ire: devo disegnare molti personaggi in ogni pagina ed è difficile raffigurarli con minuziatutte le volte. La tenuta di Ire è molto dettagliata, è un personaggio che adoro, ma di sicuro è stato impegnativo.

Ercole è “l’eroe” della storia. Tuttavia ha creato molti guai e ora sta cercando di recuperare il controllo della situazione. Mi immagino allora un Ercole più concentrato sull’obiettivo, che dal punto di vista grafico significa un personaggio più stemperato e meno muscolare. Mi piace disegnarlo con i capelli sciolti anziché raccolti come nel suo stile tradizionale, credo che renda meglio l’idea del guerriero. Inoltre, deve prendere parte a una guerra dove i suoi amici combattono in entrambe le fazioni. La difficoltà di dover scegliere l’uno o l’altro lato della battaglia lo sottopone a una forte tensione e ho cercato di raffigurare questo aspetto con un’ombreggiatura sotto i suoi occhi.

Non ho modificato particolarmente il look dei criminali, ma cerco di lavorare molto sui loro sentimenti. Ognuno di loro rappresenta una brutta abitudine delle nuove generazioni e il mio obiettivo è rafforzare quell’aspetto della personalità dei criminali, in modo che risulti più realistico e familiare ai lettori.

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Fonte: Marvel