Marvel, Civil War II: Brian Bendis sui dubbi del giovane Spider-Man
Spider-Man, alias Miles Morales, di fronte al dilemma morale di Civil War II e all'identità generazionale dei giovani eroi nelle parole di Brian Michael Bendis
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
La nuova generazione degli eroi Marvel è decisamente sotto i nostri riflettori. Kamala Khan, Sam Alexander e, ovviamente, Miles Morales. Uno dei temi portanti di Civil War II è proprio questa separazione crescente tra i giovani eroi e quelli più vecchi.
I primi sono cresciuti imparando dai secondi, prendendoli a modello e ora stanno scoprendo cose su di loro che mettono alla prova la loro ammirazione. Ci sono lezioni dure da mandar giù nel futuro prossimo di questi ragazzini.
Il fatto è che qualcuno, da uno dei due schieramenti, andrà a cercare personalmente Miles e gli farà sapere che la sua parte lo vuole tra le proprie fila. Miles ha molto da dare, averlo nel proprio gruppo porterebbe un grande valore e per questo cercheranno di convincerlo. Ciò lo trascinerà direttamente nel cuore degli eventi, non potrà rimanere in disparte. Del resto, tutti avete visto la copertina di Civil War II #6, in cui Miles regge lo scudo di Cap. Difficile pensare che questo non presupponga un ruolo importante.Un altro aspetto importante da ricordare è che il padre del nostro eroe non sa della sua doppia identità, a differenza di sua madre. Inoltre, sappiamo che non sarebbe affatto d'accordo con la scelta di essere un eroe, perché ha un'idea molto precisa delle conseguenze e non vuole che sia suo figlio a sopportarle.
Ma non è tutto. Jefferson ha anche avuto problemi con la legge, pur essendo innocente, ha subito le conseguenze del pregiudizio e della profilazione etnica da parte delle forze dell'ordine.La situazione si farà interessante, quando Miles avrà bisogno del consiglio del proprio genitore. Di solito è abituato ad affrontare i problemi a cazzotti e raccontarli a papà solo quando sono risolti, ma questa volta non può essere così semplice. Questa volta ha davvero bisogno di un po' di saggezza paterna per scegliere una strada di fronte al bivio che lo attende.
Da un lato avrà la possibilità di salvare in anticipo le persone che ha attorno, i propri amici come gli sconosciuti; dall'altro una morale di responsabilità e un problema pratico di alterazione degli eventi. Non è così semplice scegliere. L'intera storia di Civil War II è controversa e vuole portare i lettori a farsi delle domande. In questo caso, attraverso gli occhi di Miles.
TUTTO SU SPIDER-MAN - LEGGI ANCHE:
All-New, All-Different Marvel: Miles Morales è il nuovo Spider-Man!
Bendis e Pichelli su Spider-Man: Il primo anno di storie sarà un sequel di Spider-Men
Miles Morales è il nuovo Spider-Man: la benedizione di Peter Parker
Axel Alonso presenta Spider-Man di Sara Pichelli e Brian Michael Bendis
Spider-Man: Bendis annuncia il ritorno di altri personaggi Ultimate
Spider-Man: Bendis allude a dissapori tra Miles Morales e Peter Parker
Spider-Man: Bendis sulla questione razziale che ha investito Miles Morales
Brian Bendis sul futuro di Spider-Man, tra la Gatta Nera e Civil War II
Brian Michael Bendis a ruota libera su Civil War II e Spider-Man
Brian Bendis e Nico Leon sulle storie di Spider-Man legate a Civil War II
Fonte: Marvel