Marvel: Chip Zdarsky su Spectacular Spider-Man e le prime tavole di Adam Kubert!

Chip Zdarsky parla di Peter Parker: The Spectacular Spider-Man mostrando le prime tavole di Adam Kubert

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Giungono aggiornamenti su Peter Parker: The Spectacular Spider-Man di Chip Zdarsky e Adam Kubert, e noi, che non vediamo l'ora di vedere la loro versione di una delle grandi icone del supereroismo, siamo qui pronti per riportarvi quel che ha dichiarato il meno convenzionale degli sceneggiatori in forza alla Marvel.

Peter Parker: The Spectacular Spider-Man #1, copertina di Adam KubertRiportare Peter Parker ad essere un eroe metropolitano, dopo un lungo periodo di carriera internazionale, è una gran bella sensazione. Spider-Man e New York sono indissolubili, come Tony Stark e i litigi con i suoi amici. Sono entusiasta di poter raccontare il rapporto di Peter con i newyorkesi, un popolo difficilmente entusiasta del proprio Arrampicamuri di quartiere. Una dinamica interessante, che può contribuire a mantenere quest'ultimo umile, ora che è una star mondiale. New York lo tiene con i piedi per terra.

Non voglio fare troppe anticipazioni, ma lasciatemi dire che, nel numero che proporremo per il Free Comic Book Day, ho avuto l'occasione di usare il personaggio di Mary Jane e mi ci sono divertito un mondo. E, dato che vengo dal mondo dei quotidiani, me la sono spassata a scavare nella redazione del Daily Bugle, specialmente grazie alla presenza di J. Jonah Jameson.

Così come vedrete l'Avvoltoio, tra quelle pagine, il che, per me, è stato un privilegio, dato che ho una vera fissazione per gli anziani nei panni di supereroe o supercattivo. Nella serie, ho l'occasione di avere sotto mano un buon numero di nemici classici di Spidey e di far evolvere alcuni di loro attraverso un traffico illimitato sui loro telefoni. Spider-Man non ha mai affrontato la minaccia di Stilt-Man armato di Google Maps!

Si ritorna alle basi, il che significa, tra le altre cose, storie per lo più in solitaria di Spider-Man, ma anche team-up con gente come Daredevil e la Torcia Umana. Non mancheranno gli ospiti, in Peter Parker: The Spectacular Spider-Man, dato che, per Zdarsky, una delle cose più divertenti del Ragno è vederlo in contrasto con alcuni suoi colleghi.

L'obiettivo è creare una serie che faccia la gioia di tutti coloro che amano questo personaggio, ma anche di scrivere una storia che, molto in fretta, vada fuori controllo, dato che tutti quanti amiamo vedere il Tessiragnatele affrontare situazioni impossibili. Lo amiamo anche perché è un personaggio funzionale, sia in situazioni metropolitane che in quelle in cui deve salvare il mondo. E, con questa serie, voglio occupare tutte le basi.

Se già avete l'acquolina in bocca, sappiate che Zdarsky è convinto che Adam Kubert stia sfornando alcune delle tavole migliori della sua carriera.

Un riassunto minimo della storia che raccontiamo? Una figura del passato di Peter riemerge e getta la sua vita nel caos. Il piano di un nemico, progettato il giorno stesso in cui è diventato Spider-Man, diventa finalmente realtà. l'Arrampicamuri va a un appuntamento.

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Fonte: Comic Book Resources

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