Marvel, Capitan America: Nick Spencer sulle origini del cambiamento di Steve Rogers

Steve Rogers ha di fronte un nuovo, temibilissimo avversario in grado di cambiare per sempre il destino di Capitan America

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Nick Spencer parla di un nuovo personaggio e, in particolare, di un temibile avversario di Capitan America, inteso come Steve Rogers. Nel farlo, dà per scontato che i lettori conoscano il gigantesco SPOILER di cui tutti quanti stanno parlando da un mesetto a questa parte, che riguarda appunto l'originale Cap. Se state leggendo questo articolo e siete tra coloro che non ne sanno nulla, fate molta attenzione.

Chi è Kobik, colei che sta giocando con la mente di Steve e che lo ha convinto di essere sempre stato un agente dell'Hydra sotto copertura? Si tratta di un vero e proprio Cubo Cosmico, a lungo posseduto dal Teschio Rosso, che si è sostanzialmente incarnato in una ragazzina umana.

Della sua natura e delle sue intenzioni ha parlato lo sceneggiatore di Captain America: Steve Rogers nell'intervista che vi riassumiamo di seguito.

[caption id="attachment_112713" align="alignright" width="198"]Captain America: Steve Rogers #1, anteprima 01 Captain America: Steve Rogers #1, anteprima 01[/caption]

Se ci aspettavamo tutto il rumore fatto dal cliffhanger del primo numero della serie? La cosa peggiore in assoluto sarebbe stato il silenzio. Certo che ci attendevamo un'enorme e rabbiosa reazione, è perfettamente naturale. Causarla era nostra intenzione. Forse non avevo considerato la magnitudine della tempesta e il fatto che avrebbe raggiunto soprattutto ambienti che non c'entrano nulla col fumetto. A questo non avevamo pensato, ma va bene così.

Non ci sono molte occasioni, per chi fa il nostro lavoro, di rompere la barriera del nostro ambiente. Siamo stati l'argomento principe su Facebook, tra i trending topic di Twitter. Ci sono stati letteralmente milioni di post sui social sull'argomento e Chris Evans è stato ritwittato da 85.000 persone. Grandioso. E, come ho già detto, la reazione era del tutto comprensibile.

Ora sarà molto interessante vedere come il pubblico reagirà alla spiegazione che stiamo dando. Non vedevo l'ora, lo confesso. Siamo noi che abbiamo provocato i lettori con il finale del numero #1, che abbiamo dato fuoco alla loro rabbia per un mese intero. Potrei argomentare su alcuni modi con cui è divampata o su alcune delle ragioni, ma me ne prendo la responsabilità.

[caption id="attachment_88722" align="alignleft" width="200"]Avengers Standoff: Welcome to Pleasant Hill #1, copertina di Daniel Acuna Avengers Standoff: Welcome to Pleasant Hill #1, copertina di Daniel Acuna[/caption]

Le origini di Kobik prendono le mosse da uno dei miei cicli preferiti delle storie di Cap, quello di Mark Waid e Ron Garney [lo storyarc Operazione Rinascita - NdR].

La cosa interessante è che, mentre costruivo la sua storia di frammento del Cubo divenuto persona, nessuno dei miei colleghi si è mai posto il dubbio delle sue origini. Mi aspettavo domande che però non sono arrivate. Quindi sono molto felice di aver citato una storia così importante del passato e di averlo fatto in modo sorprendente.

Il tema, qui, sarà quello della natura di una persona contro l'ambiente in cui viene allevata. Quale dei due prevale nella personalità?

Kobik ha avuto il Teschio Rosso come bizzarra figura paterna, è nata dal suo Cubo Cosmico. Il Teschio, quando il frammento del suo Cubo è divenuto senziente, ha colto subito la chance di averlo dalla propria parte e, sapendo di non poter essere autoritario con un essere di tale potere, ha dovuto essere affettuoso. Il che non fa parte di lui e questo stato divertentissimo da raccontare.

Captain America Steve Rogers #2, anteprima 01

Quel che dovremo capire ora è quale sia il grado di connessione di Kobik con l'Hydra e il Teschio. Del resto, quest'ultimo non è mai stato un vero credente del gruppo terroristico, l'ha più sfruttato a proprio vantaggio di quando in quando. L'idea che ha Kobik dell'organizzazione avrà quindi un ruolo centrale negli eventi e sarà tutta da scoprire.

Come da capire sarà l'attuale identità di Steve a seguito delle sue azioni. Il fatto è che Kobik non si è limitata a impiantare una falsa memoria, ma ha riscritto la realtà di Steve quasi interamente. Molti commentatori hanno usato l'espressione "falsi ricordi", ma non sono falsi. Si tratta di ricordi reali di una realtà artificiale. La realtà dello Steve Rogers che conoscevamo è stata spazzata via. Quella persona non è mai esistita.

Ovviamente, ci aspettiamo che questa situazione venga approfondita ben oltre. I lettori Marvel di lunga data sanno quanto contraddittorio e inaffidabile sia il potere di un Cubo Cosmico e quanto spesso i suoi effetti siano stati imprevedibili, reversibili e diversi da quel che si potesse supporre. Senza contare che il cubo in questione è ora una persona senziente, con tutte le sue volubilità e la possibilità di cambiare idea.

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Fonte: Comic Book Resources

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