Marvel: Brandon Montclare e l'ombra lunga di Jack Kirby sul suo Devil Dinosaur

Devil Dinosaur oggi e all'epoca di Jack Kirby nelle parole di omaggio di Brandon Montclare

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


Condividi

Brandon Montclare parla di Jack Kirby. Lo sceneggiatore di Moon Girl and Devil Dinosaur ha sotto le mani uno dei mostri più importanti creati dal Re dei Comics, ovvero il rosso T-Rex. Ecco cos'ha dichiarato l'autore sul co-creatore dell'Universo Marvel.

Moon Girl and Devil Dinosaur #6, copertina di Amy Reeder

Jack Kirby è ovviamente un autore molto precedente a me, ma quando ho iniziato a leggere fumetti, a metà anni Ottanta, ho iniziato ad avere accesso ai vecchi albi vivendo a New York. A quei tempi, non c'era un mercato di raccolte in cartonato, quindi sapevo di Kirby, ma non avevo avuto molte opportunità di leggere le sue storie, come tutti gli altri giovani fan. La prima volta che vidi un suo volume costava decisamente troppo per le mie finanze, ma il suo stile era così peculiare che credo sia stato il primo artista che ho imparato a riconoscere a prima vista.

Quando abbiamo iniziato Moon Girl and Devil Dinosaur, volevamo lavorare su un personaggio Marvel relativamente poco conosciuto. Quel che si perde in popolarità e vendibilità percepita lo si guadagna in controllo creativo. Kirby getta un'ombra enorme su tutto quel che ha creato, ma pensavamo che su Devil Dinosaur ci avrebbe oscurato un po' meno. Ci siamo distanziati molto dalle sue avventure di T-Rex in un mondo di dinosauri, ma non per rigetto. Siamo convinti di onorare la memoria di Kirby come creatore, rendendo Devil Dinosaur qualcosa di personale e moderno. Così come facciamo rendendo Yancy Street la casa di Lunella, dato che Kirby è nato e cresciuto nel Lower East Side.

Lo stile anni Settanta di Kirby è un'influenza importante, anche se non sempre si percepisce in superficie. Era pura avventura sorretta da una narrazione sofisticatissima sottotraccia. Si tratta di un elemento ovvio, ma non così tanto, che cerco sempre di emulare. Kirby aveva una visione incredibilmente compatta e coerente dal punto di vista professionale. La materia delle sue storie era completamente folle, ma tutto era eseguito alla perfezione. Credo che sia spesso sottovalutata la sua capacità di essere costante e attento tanto nello scrivere quanto nel disegnare.

Il personaggio di Devil Dinosaur comunica tramite la sua controparte umana. Credo fosse un trucco già vecchio ai tempi di Kirby, e probabilmente Moon Boy, all'epoca, fu aggiunto proprio per dare spessore alla gigantesca lucertola rossa. Nella nostra serie, ribaltiamo il concetto e utilizziamo la semplice e animalesca natura di Dinosaur per far emergere la complessità di Moon Girl. Il modo in cui il nostro rettile racconta la propria storia dipende dalle incredibili capacità rappresentative di Natacha Bustos, in grado di dare a un T-Rex delle qualità umane.

Se Devil Dinosaur è sempre lo stesso in un contesto in cui la sua natura ha funzioni differenti, non c'è correlazione tra Moon Girl e il Moon Boy di Kirby, come personaggi. La loro relazione con il gigantesco rettile è completamente diversa.

Dare nuova vita al mostro creato da Kirby è grandioso. Sono davvero felice di come abbiamo ribaltato le cose. Secondo me, non solo Moon Girl ha saputo stare in piedi da sola come personaggio, ma ha aumentato la considerazione e la fama di Devil Dinosaur. Ovvio, si tratta di un contributo ridicolo, rispetto al lavoro di Kirby.

Fonte: Marvel

Continua a leggere su BadTaste