Marvel: Axel Alonso lascia, C.B. Cebulski è il nuovo Editor-In-Chief

La notizia è già chiara dal titolo. C.B. Cebulski prende il posto di Axel Alonso come guida editoriale della Marvel Comics. Alonso, grande veterano e responsabile di alcune delle scelte più coraggiose e sperimentali degli ultimi anni, era al comando della direzione artistica dal 2011 e ora lascia del tutto la Casa delle Idee. Cebulski, che ci lavora da quindici anni con varie mansioni, tra cui talent scouting, ha fino ad oggi ricoperto il ruolo di manager del brand Marvel, dello sviluppo, con grandi responsabilità nella gestione del mercato asiatico.

Ecco come lo presenta Dan Buckley, Presidente di Marvel Entertainment.

C.B. è una delle personalità più note e rispettate, uno degli editor più amati dell'industria dei comics. Ha una profonda comprensione del brand Marvel e conosce l'importanza del comparto editoriale all'interno del nostro ecosistema. La Marvel ha contribuito a elevare il livello delle storie di supereroi per settantacinque anni e crediamo che C.B. abbia le capacità per portarci a nuove vette.

Ecco i passaggi più interessanti del comunicato stampa completo della Marvel sull'argomento.

Nel suo nuovo ruolo, Mr. Cebulski sovrintenderà ogni aspetto della divisione editoriale della Marvel, sotto il punto di vista creativo e della curatela, dando forma alla direzione generale delle storie Marvel Comics e coinvolgendo i migliori e più brillanti scrittori e artisti. In aggiunta, si occuperà di aumentare gli sforzi della Marvel per espandere la divisione editoriale a livello internazionale.

Nei suoi quindici e più anni di lavoro alla Marvel, Mr. Cebulski si è dimostrato uno dei migliori editor, narratori e reclutatori di talenti in assoluto. I suoi successi in campo della scrittura e della curatela contano titoli come Runaways, di Brian K. Vaughan e Adrian Alphona, e Marvel Fairy Tales. Ha una grande reputazione anche come scopritore di talenti per aver aiutato a portare nell'ambiente grandi fumettisti come Skottie Young, Adi Granov, Sara Pichelli, Phil Noto, Steve McNiven e Jonathan Hickman, tra gli altri.

Particolare attenzione è stata sottolineata dalla Marvel alla grande esperienza in campo internazionale, in particolare per quanto riguarda l'espansione del marchio nei mercati emergenti dell'est, dove Cebulski ha negoziato personalmente accordi con Kodansha, Daum e NetEase.

Mr. Cebulski si carica del peso del comando in un momento storico in cui la Marvel Comics continua a dominare il mercato, guidando saldamente sia nelle vendite che negli incassi, con presenze costanti nella top 5 dei prodotti meglio venduti dell'industria. Negli scorsi cinque anni, le vendite di albi e volumi sono cresciute del 30% nel mercato specializzato e del 60% in quello delle librerie di varia. Cebulski eredita un parco titoli sulla bocca di tutti e iniziative di alto profilo, tra cui Marvel Legacy, il trentesimo anniversario di Venom e Avengers: No Surrender.

A rapido commento di questa notizia, ci permettiamo di aggiungere che il rapporto di Alonso con la proprietà Marvel era da tempo sulla bocca di molti osservatori del settore. Gli anni come Editor-In-Chief sono stati caratterizzati dall'aumento della diversità etnica e culturale tra i personaggi come tra gli autori ed artisti della Casa delle Idee. Una scelta che ha prodotto grandi successi di critica e pubblico, ma che è stata poi indicata da molti come una delle cause di un riflusso nelle vendite e nell'apprezzamento.

Questo cambio della guardia, inoltre, giunge in un periodo di clamorosi abbandoni della Casa delle Idee da parte di personalità - come Brian M. Bendis - che hanno contribuito a darle la sua attuale fisionomia. Se certamente la notizia è clamorosa, non stupisce fino in fondo i più attenti alle dinamiche dell'editoria americana.

Fonti: Bleeding Cool | Comic Beat | Comic Book Resources