Marvel: Axel Alonso, il futuro di Star Wars e il debutto di Black Panther
Da Star Wars a Black Panther fino a Squadron Supreme: Axel Alonso commenta la settimana appena trascorsa in casa Marvel
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Sono molto orgoglioso di tutta la squadra. [...] Sono un fan della saga, anche dal punto di vista fumettistico, da tempo immemore. Quando abbiamo ottenuto la serie, sapevamo che i nostri primi numeri avrebbero dovuto essere molto decisi nel far evolvere il brand. Abbiamo fatto le scelte giuste, con Jason Aaron, John Cassaday, Kieron Gillen, Salvador Larroca, Mark Waid e Terry Dodson, oltre che con il tipo di storie che stiamo raccontando. Sono orgoglioso dei risultati e delle solide basi che abbiamo posto per il futuro.
Nel nostro secondo anno, vogliamo mantenere le cose in movimento, tenere alta la tensione, alzare l'asticella delle grandi storie che vengono raccontate da grandi autori. Detto questo, il futuro, per ora, è ancora una tela bianca. Dopo l'uscita del film vogliamo incontrarci con quelli della Lucasfilm per parlarne in prospettiva più ampia. Ci saranno opportunità che ancora non ci sono nemmeno balenate alla mente.
Probabilmente avremmo potuto darlo alle stampe per febbraio o marzo, ma aprile era il momento migliore per attrarre il massimo dell'attenzione.
Il primo numero è già del tutto disegnato, e quelli fino al cinque sceneggiati, quindi sappiamo esattamente quale sia la direzione e quale l'identità della serie. Aspettatevi parecchie preview delle matite, quando sarà il momento, un paio di sveglie da parte dei media, per ricordare ai lettori chi siano gli autori e quanto ampia sia l'epopea che racconteranno. In questo modo, questa serie penso esploderà come una bomba, in aprile.
Alonso ha anche chiarito un concetto. Un certo sito di informazioni americane ha dichiarato che Black Panther viene promossa da Marvel come serie regolare anche se dovrebbe durare solo 12 numeri per Ta-Nehisi Coates.
Non è vero. Lo scrittore ha detto di conoscere gli eventi di soli dodici numeri, ma ha già dichiarato che avrebbe proseguito oltre e pare che il ciclo successivo sia in progettazione preliminare sin d'ora.
Anche Squadron Supreme #1 si è guadagnato un commento da parte di Alonso, dato che esce proprio questa settimana. Sulla serie sono state spese già moltissime parole, soprattutto sull'annunciatissima morte di uno storico personaggio. Alonso si è limitato a ribadire quel che già sappiamo: Squadron Supreme non è una serie su eroi come tutte le altre, ma nemmeno una serie su antieroi.
L'interrogativo principale riguarderà la pazienza che il Marvel Universe porterà verso i metodi non convenzionali dello Squadrone nel portare giustizia.
Lasciatemi dire una cosa ai fan: Weirdworld è destinata ad essere una serie di lunga durata e una componente essenziale del Marvel Universe. Chiunque senta la mancanza di un certo tipo di fantasy dark, alla Robert E. Howard o alla Tolkien, quello che si trovava nelle classiche serie di Weirdworld della Marvel di qualche decennio fa, troverà quel che vuole in questa testata. Barbari... presenti. Elfi... presenti. Trogloditi... presenti. Draghi... ci sono. Il Punitor... prossima domanda!
Ultimo interessante commento di Alonso sul primo compleanno ormai in arrivo di Infinite Comics, la linea digitale della Marvel.
Si tratta di una sfida molto divertente. Miglioriamo passo dopo passo perché impariamo qualcosa di nuovo ogni volta. Man mano che la tecnologia si evolve, siamo in grado di riadattare ad essa le nostre possibilità. Un po' come avere una scatola di pastelli che si aggiorna con nuovi colori ogni volta che la apri. Siamo convinti che non ci siano limiti a quel che possiamo fare con Infinite Comics e che sia una parte importante del nostro futuro.
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Fonte: Comic Book Resources