Marvel, Avengers: Capitan Bretagna dice la sua sulla Brexit

Sulle pagine di Avengers, Capitan Bretagna ha espresso una posizione inequivocabile sulla Brexit

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Spoiler Alert
Avengers #11, copertina di Ed McGuinness

Che i fumetti di super eroi riflettano la situazione socio-culturale in cui sono immersi nel momento della loro realizzazione non è certo una novità. Questo è accaduto in passato - in maniera più o meno conclamata - e continua ad accadere oggi, con analisi metatestuali sulle questioni di attualità mondiale ed eroi che entrano in contatto con personalità ed eventi del mondo reale.

Avengers #11, albo pubblicato pochi giorni fa negli Stati Uniti, firmato da Jason Aaron, Ed McGuinness e Cory Smith, ha offerto ai lettori una piccola parentesi riguardante la Brexit, espressa direttamente dalle parole di uno degli eroi più vicini alla Gran Bretagna, nonché suo simbolo Marvel per antonomasia: Capitan Bretagna, alias Brian Braddock, personaggio creato da Chris Claremont e Herb Trimpe nel 1976 e protagonista di un indimenticabile ciclo di storie firmato da Alan Moore e Alan Davis.

Nel corso di un meeting organizzato da T'Challa che coinvolge eroi provenienti da Cina, Giappone, Canada, Israele, Palestina, Russia e Regno Unito, tutti impegnati a trovare un modo per unire le idee e creare una nuova task force mondiale, Capitan Bretagna offre la sua piena disponibilità e collaborazione, sempre che il Re del Wakanda intenda mettere da parte i dissapori del passato:

Penso che, in quest'occasione, la parola chiave sia "cooperazione". Tutti sappiamo che T'Challa non è stato famoso, negli anni, per la sua apertura, senza offesa. Ma se intende mettere da parte il passato e fare in modo che tutti noi possiamo costruire insieme un futuro migliore, diavolo, sicuramente Capitan Bretagna non vuole essere escluso dalla cosa. Per favore, niente battute sulla Brexit.

Nel suo pensiero, oltre alla battuta che fa palesemente riferimento alla stessa Brexit, Brian Braddock espone un pensiero politico aperto alla condivisione di risorse e idee, in totale contrapposizione con la scelta politica compiuta dai cittadini inglesi del mondo reale, dove il Regno Unito appare ormai lontano dal resto dell'Europa, nonostante le avvisaglie di un possibile riavvicinamento.

In passato, Claremont aveva affermato che, qualora fosse stato interpellato sull'argomento, l'eroe si sarebbe espresso contro la decisione di uscire dall'Unione Europea; scelta confermata in modo inequivocabile ancora oggi nelle parole scritte da Jason Aaron.

Avengers #11, anteprima 01

Fonte: CBR

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