Marvel, Amazing Spider-Man: Dan Slott e la strada per Dead No More

Dan Slott fa il punto della situazione riguardo la vita di Peter Parker, con uno sguardo verso i cicli narrativi dedicati al Reggente e a Dead No More

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Spoiler Alert
Dan Slott sotto la fila di fuoco di domande dell'intervista che vi proponiamo oggi, direttamente dalle pagine di Comic Book Resources. L'argomento? Ovviamente lo stato attuale e i progetti a breve e medio termine per Amazing Spider-Man (serie in arrivo a maggio in Italia) e Peter Parker in generale, l'originale Uomo Ragno, oggi più che mai calato nei suoi mutandoni rossoblu, oltre che nei panni di uno dei più influenti e rispettati imprenditori del mondo della tecnologia Marvel.

Amazing Spider-Man #14, copertina di Alex RossL'arco narrativo Scorpio Rising, è il culmine della nostra storia riguardante Scorpio, il componente dello Zodiaco. Dopo il debutto di questi personaggi, abbiamo visto una battaglia con la Torcia Umana, poi ancora il viaggio di Spidey in Africa alla caccia dei mercenari che si sono impadroniti dell'attrezzatura di Goblin. Poi, ecco ritornare lo Zodiaco, quando finalmente avevamo costruito tutto il necessario per il loro arco narrativo.

L'obiettivo è calare il Ragno in questo nuovo mondo in cui lui è a capo di un impero multinazionale. Vogliamo alzare l'asticella e mettergli di fronte quei nemici che normalmente vi aspettereste di trovare di fronte ai Vendicatori o allo S.H.I.E.L.D., far capire senza indugio ai lettori che lo status del personaggio è cresciuto oltre ogni misura. Lo mettiamo costantemente in situazioni in cui l'azione è grandiosa e gli abbiamo dato dei giocattoli adatti per affrontare le nuove minacce.

Io adoro pianificare in anticipo e ragionare a lungo termine. Questa incarnazione internazionale di Peter viene da lontano, da quando c'era Doc Ock nel suo corpo, deciso a fondare la compagnia perché incapace di lavorare per qualcuno che non fosse se stesso. Quando Pete ha ripreso possesso di sé, si è trovato a essere il capo. Il fatto è che tutti sono abituati a vederlo fallire, per svariati motivi. E se improvvisamente avesse avuto successo? Grande successo? Ecco da dove viene l'idea. Del resto quel che fa ora è il coronamento dei sogni di una vita di inventore e ragazzo prodigio. Ovviamente, dato che tutto nella sua vita è incasinato, quando ottiene quel che vuole non è come ha sempre desiderato. La fortuna dei Parker.

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Prossimamente, sulle pagine di Amazing Spider-Man farà la sua comparsa il Reggente, il potentissimo essere che abbiamo visto impadronirsi di New York in Rinnovare le Promesse, il tie-in ragnesco di Secret Wars. Slott chiarisce che questo non è lo stesso Reggente, sopravvissuto in qualche modo a Battleworld, ma la versione dell'Universo Marvel di quel personaggio, con motivazioni del tutto diverse rispetto al primo.

Durante quella storia, era evidente la sproporzione di forze tra il nostro eroe e il suo nemico. Il reggente accumulava potere nel tentativo di rivaleggiare con Destino, quindi con una vera e propria divinità. La sensazione era quella di uno scontro tra Spider-Man e Thanos. Buon divertimento! Quell'atmosfera da Davide contro Golia mi è piaciuta moltissimo, mi ha ricordato l'entusiasmo della prima volta che ho letto quella classica storia ragnesca di Roger Stern: Nulla può fermare il Fenomeno.

Peter non ha idea della sua esistenza, ma dovrà affrontare la sua minaccia, come nella storyline sunnominata, assieme a Mary Jane.

Amazing Spider-Man #13, copertina di Alex RossUna delle cose che Brian Michael Bendis non vi ha raccontato nelle storie di Iron Man, è che MJ ha lasciato intendere a Tony Stark di avere il numero di Peter sul cellulare. Ma Tony non ha idea che i due si conoscano così bene. Peter, dal canto suo, non sa che lei lavora per Stark. Del resto, Tony non sa che Peter è Spider-Man. Direi che ci sarà da divertirsi con questa situazione, che genererà preso una discreta tensione.

Inoltre abbiamo visto Miles Morales e Peter Parker apparire assieme in diverse occasioni. Se ci pensate, grazie al ruolo di Vendicatore del primo, Tony ha un rapporto strettissimo con il più giovane dei Ragni, piuttosto che con l'originale, proprio mentre il secondo sta vivendo una vita molto simile a quella del magnate industriale, con tanto di multinazionale che porta il suo nome e di nuovissimo costume accessoriato e tecnologico. In pratica, sta facendo un'imitazione di Stark.

Ultimo argomento dell'intervista è Dead No More, l'evento che coinvolgerà il Ragno a breve.

Quel poco che vi è stato mostrato sinora non è altro che una parte di un mosaico, di una serie di copertine che si combineranno. C'è molto altro da vedere. Vi abbiamo mostrato Zio Ben, il capitano Jean DeWolff e altri personaggi deceduti e importanti per il passato di Peter. Mancano molte altre copertine, davvero tante, e ognuna solleverà domande, mugugni, sorpresa tra i fan, che si chiederanno cosa diavolo vogliamo fare con tutti questi personaggi. Siamo solo all'inizio. La storia sarà incredibile.

Per capire l'importanza di questa storia, pensate a quanti cicli di sei numeri ho scritto dai tempi di Brand New Day. Pochissimi. Ogni volta, hanno coinciso con una svolta enorme nella vita di Spider-Man. Sappiate che abbiamo preparato il terreno per Dead No More per parecchio tempo e sarà una vera e propria inversione dei poli, per Spidey e il suo mondo. In ognuno dei cicli recenti di storie c'è un elemento che lo anticipa. E ormai ci siamo davvero.

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Fonte: Comic Book Resources

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