Marvel: Alonso sul prolungamento di Secret Wars, il nuovo Hulk, Karnak e Scarlet
Secret Wars #9 e i lanci annunciati questa settimana dalla Marvel al centro delle considerazioni del venerdì di Axel Alonso
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Semplicemente, la storia è più lunga di quel che abbiamo pensato. Jonathan Hickman ha realizzato che ci voleva più tempo per costruire il climax finale e volevamo assolutamente che fosse Esad a disegnare ogni numero della serie, quindi l'unica cosa che potevamo fare era aggiungere un numero in corsa. Pensiamo che sia una cosa buona per i lettori, i venditori e per la nostra regolarità di palinsesto.
Abbiamo pensato a tutte le possibili diramazioni di questa mossa, state tranquilli. Nessuna conseguenza sulla nostra scaletta e nemmeno sul finale, che rimane una sorpresa, anche se All-New, All-Different Marvel partirà prima della fine della miniserie.
Questo è forse il nostro nuovo lancio che più mi entusiasma. Da ex-editor delle storie di Hulk, che ha parlato infinite volte del personaggio di Bruce Banner, non vedo l'ora e trovo che la mossa che stiamo facendo sia la più giusta. Cambiare l'identità sotto la pelle verde è la cosa migliore perché ci permette di parlare del futuro, mostrarvi un Hulk felice di essere il Golia Verde, che porta il fardello di Banner con il massimo della leggerezza.
E, ovviamente, il curriculum del team creativo parla da sé. Il lavoro di Cho su queste tavole è una cosa fuori dal mondo e la storia di Greg è fantastica. Mi aspetto che si parli parecchio di questa serie e che la cosa attragga non poco i mass media.
Alonso ha poi parlato di Karnak, la cui serie sarà sotto la guida nientemeno che di Warren Ellis, per le matite di Gerardo Zeffino, spiegando come anche la dirigenza Marvel sia rimasta sorpresa dalla scelta del maestro britannico di raccontare la storia di questo personaggio. Eppure l'editor Nick Lowe ci aveva visto giusto, proponendo ad Ellis il più silenzioso e riflessivo membro della famiglia reale degli Inumani (dopo il re Freccia Nera, ovviamente). C'è grande curiosità per l'abilità con cui lo sceneggiatore è capace di ridefinire i personaggi che gli sono affidati.
Lasciatemi dire che Scarlet Witch vi mostrerà un lato di James Robinson che ancora non conoscete. Si tratta di un personaggio a cui pensa da anni e l'approccio che avrà alla serie richiede davvero un disegnatore diverso per ogni numero. Ci saranno dei temi importanti nella storia e, sebbene sia destinata ad avere un ruolo nell'Universo Marvel, avrà molto spazio e respiro per sé.
Stimolato sulla serie Drax, che sarà scritta da Cullen Bunn e dall'ex-campione di wrestling CM Punk, al suo esordio come scrittore regolare, Alonso ha rassicurato tutti quanti: il soggetto è figlio dell'atleta, ma in Bunn si trova il mestiere. I due si stimano molto e Punk non ha avuto problemi a lasciare che fosse il veterano a far sì che la sceneggiatura prendesse vita propria. Piccolo aggiornamento su un altro Guardiano della Galassia: la serie dedicata a Gamora è in arrivo e il primo script è già sulle scrivanie degli editor.
Le tavole in anteprima di questa edizione di Axel in Charge? Sono tratte da Fury: S.H.I.E.L.D. 50th Anniversary Special, Runaways #4 e S.H.I.E.L.D. #10.
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Fonte: Comic Book Resources