Martin Scorsese, l'appello ai giovani filmmaker: "Lottate per non farvi cooptare dalle major"
In un profilo del Time Magazine, Martin Scorsese parla ai giovani registi e dice la sua sull'attuale cultura cinematografica...
Martin Scorsese, in vista dell'uscita di Killers of the Flower Moon, è al centro di un profilo che gli è stato dedicato dal Time Magazine.
Nell'articolo, Martin Scorsese lancia una sorta di appello ai giovani filmmaker affinché non si facciano tentare dalle offerte degli studios che potrebbero rendere la loro voce meno originale e spiega come, secondo lui, la cultura cinematografica stessa sia diventata troppo frammentaria fra generi e piattaforme.
I giovani che esprimono sé stessi attraverso le immagini in movimento, troveranno un modo per farsi vedere. Però davvero: dovete lottare per non farvi cooptare dalle major. Che poi magari ti dicono "Chi vuole fare cinema personale? Guarda cosa è successo negli anni '70. Alla fine siete andati tutti fuori di testa! Avete sforato budget e agenda delle riprese, e avete realizzato questi tre film, Apocalypse Now, Toro Scatenato e I cancelli del cielo!".
Sulla "film culture" aggiunge poi che, ormai, è completamente frammentata, differente da quella della sua gioventù quando si andava al cinema come esperienza in sé a prescindere dal genere di pellicola che poi veniva proiettata:
La cultura cinematografica dovrebbe essere unica a mio modo di vedere. Ma al momento è tutto frammentato e spezzato, per certi versi. Non a tutti piacevano i musical. Non a tutti piacevano i film western. Non a tutti piacevano i film gangster o i noir. All'epoca andavamo semplicemente al cinema e ti gustavi quello che veniva proposto.
Vi ricordiamo che il nuovo film di Martin Scorsese, Killers of the Flower Moon, sarà nei cinema italiani dal 19 ottobre.
Trovate tutte le informazioni sul film nella scheda!
FONTE: Time magazine