Mark Millar parla del ruolo di Wolverine nei film sugli X-Men
Il fumettista Mark Millar si è pronunciato sul ruolo che l'iconico mutante dagli artigli di adamantio ricopre in tutta la saga degli X-Men...
Il fumettista scozzese Mark Millar, nonchè consulente creativo presso la 20th Century Fox, ha parlato del ruolo di Wolverine negli adattamenti cinematografici della saga degli X-Men, spiegando perchè secondo lui il personaggio funzioni sia da solo che assieme ai suoi compagni:
Ho scritto due volte di Wolverine come eroe a se stante - il Vecchio Logan e Wolverine: Nemico pubblico – e non credo che sia negativo vederlo impegnato in qualcosa da solo senza gli X-Men. Logan è come un lupo solitario, a volte scompare per affari suoi e poi ritorna dagli altri. Quindi credo che la sua presenza in tutti questi film sia molto naturale.
Non vogliamo che sia presente in ogni singolo film, non intendiamo esagerare. Basta semplicemente fare le scelte giuste e esplorare tutti gli altri personaggi. L'universo degli X-Men è grande quasi quanto quello Marvel, quindi c'è molta carne da mettere al fuoco. [...] Ho letto lo script di The Wolverine e ho aspettative elevatissime per questo film.
La storia seguirà la storyline della miniserie di Wolverine del 1990 scritta Chris Claremont e illustrata da Frank Miller: Wolverine va in Giappone alla ricerca del suo amore perduto, Mariko Yashida, e la trova sposata a un gelido uomo d'affari. Finirà per rimanere coinvolto nei giri del clan ninja The Hand e dovrà vedersela con Silver Samurai.
Diretto da James Mangold, il film vede nel cast anche Will Yun Lee, Svetlana Khodchenkova, Hiroyuki Sanada, Hal Yamanouchi, Tao Okamoto, Rila Fukushima e Brian Tee.