Mark Frost parla del ritorno di "Twin Peaks" e della scelta di affidarlo a Showtime
Mark Frost, co-creatore di Twin Peaks insieme a David Lynch, ha rivelato ulteriori dettagli riguardanti il ritorno della serie nel 2016 su Showtime
Frost, durante un'intervista rilasciata a The Hollywood Reporter, ha rivelato qualche nuova curiosità sul progetto che ha sorpreso ed entusiasmato i fan di tutto il mondo:
L'idea è nata tre anni fa con le prime conversazioni tra Mark e David, quando si sono resi conto che il mondo di Twin Peaks e i personaggi li stavano attirando di nuovo. Da allora hanno iniziato a svilupparlo e nel 2014 hanno deciso di cercare una collocazione per gli episodi; Showtime è stata la prima scelta.
Mark e David non hanno mai avuto bisogno di contattare Netflix perché fin dal primo incontro con i responsabili di Showtime hanno avuto la sensazione di trovarsi nel posto giusto e di non aver bisogno di cercare altrove. Frost ha inoltre sottolineato che preferisce dare spazio agli spettatori per apprezzare i singoli episodi:
“Date alle persone un capitolo alla volta, invece che l'intero libro”.
La durata totale di nove ore è stata scelta perché quello era il tempo che ritengono necessario per il progetto. Non si è trattato di una scelta difficile.
Quando Lynch e Frost hanno incontrato per la prima volta i vertici di Showtime avevano già in mente quasi l'intera storia, anche se non l'hanno raccontata tutta, ma abbastanza per ottenere la loro approvazione.
David e Mark stanno scrivendo gli episodi e sperano di iniziarne la produzione il prossimo anno, in tempo per la messa in onda nel 2016, anche se non hanno scadenze specifiche.
Nelle prossime settimane i due creatori della serie incontreranno alcuni membri del cast originale.
I due autori hanno in mente un'idea molto chiara della percentuale della storia che tratterà elementi del passato e di quella che ne introdurrà di nuovi perché erano consapevoli che ci fosse il bisogno di un equilibrio in grado di ottenere il proprio obiettivo.
Lynch e Frost non sanno ancora se le location originali, dopo venticinque anni, abbiano lo stesso aspetto ma lo scopriranno durante lo sviluppo del progetto.
Gli autori sono molto felici di raccontare gli episodi annunciati ma non hanno escluso la possibilità di realizzare ulteriori puntate. Mark ha spiegato:
“Se non ci fossimo sentiti sicuri della direzione che stavamo prendendo, non credo che avremmo cercato di farlo. Certamente non volevamo offuscare l'eredità lasciata da Twin Peaks. Speriamo invece di essere in grado di valorizzarla”.
Lynch e Frost sperano di attirare un gran numero di nuovi spettatori, anche perché ci sono molti modi per avvicinarsi a Twin Peaks e con i futuri episodi potranno conquistare altri fan che riscopriranno la serie originale.