Maria Howell Sarà Seeder in The Hunger Games: Catching Fire

Al ritmo di un nuovo Tributo al giorno, prosegue il casting del sequel di Hunger Games, diretto da Francis Lawrence. Oggi è la volta di Seeder…

Condividi

Siamo a otto Tributi su 24, in questa lunga estate in cui la Lionsgate rivela col contagocce il cast del sequel di Hunger Games, Catching Fire (La ragazza di fuoco). Tutti gli attori annunciati finora sono raccolti in questa infografica.

L'ottavo nome è quello di Maria Howell. Il suo personaggio, Seeder, proviene dal Distretto 11, dove prende avvio la ribellione di Panem dopo la morte della piccola Rue (nel primo film), ed è la vincitrice di una passata edizione degli Hunger Games.

Attrice cinematografica e televisiva oltre che cantante, Maria Howell ha recitato tra l'altro in Vampire Diaries e Che cosa aspettarsi quando si aspetta.

The Hunger Games: Catching Fire prende le mosse dal ritorno a casa di Katniss Everdeen (Jennifer Lawrence), vincitrice insieme all'altro tributo Peeta Mellark (Josh Hutcherson) dei 74mi Hunger Games. Katniss e Peeta sono obbligati a un "Tour dei Vincitori" che li porterà in tutti e dodici i Distretti di Panem. Nel corso di questo viaggio Katniss percepisce i primi fermenti di una ribellione, ma Capitol City governa ancora Panem con il pugno di ferro: il presidente Snow si appresta ad annunciare la 75ma edizione dei Giochi, il cosiddetto Quarter Quell. Un torneo "giubilare" che si tiene ogni venticinque anni, con regole ancor più crudeli del solito, e che potrebbe cambiare Panem per sempre.

Diretto da Francis Lawrence, The Hunger Games: Catching Fire è attualmente in pre-produzione: le riprese inizieranno in autunno.

Scritto da Simon Beaufoy e Michael Arndt, l'adattamento del romanzo di Suzanne Collins vedrà tornare nel cast Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Liam Hemsworth, Lenny Kravitz, Elizabeth Banks, Stanley Tucci, Donald Sutherland, Toby Jones e Woody Harrelson.

Tra le new entry, Philip Seymour Hoffman. L'uscita americana è prevista per il 22 novembre 2013.

Continua a leggere su BadTaste