Margot Robbie sul futuro di Harley dopo Suicide Squad: "Non so quando la rivedremo"

Margot Robbie è attualmente impegnata nella promozione stampa di The Suicide Squad – Missione suicida, ma quando la rivedremo?

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Margot Robbie è attualmente impegnata nella promozione stampa di The Suicide Squad – Missione suicida, la pellicola di James Gunn in cui riprende la parte di Harley Quinn, ed è proprio in un’intervista fatta con Entertainment Weekly che l’attrice ha parlato del futuro del personaggio:

Ho praticamente girato due film uno dopo l'altro con Birds e questo film, perciò ho pensato: "Ho bisogno di pausa da Harley perché è estenuante". Non so quando la rivedremo, sono curiosa tanto quanto voi.

Nella stessa ha intervista l’attrice ha rivelato che non sapeva che la sua Harley Quinn fosse stata data per morta nella Snyder Cut di Justice League:

Coooosa? Non lo sapevo [ridendo, ndr.], grazie per avermelo detto! Suppongo che sia un po’ come nei fumetti, no? Intendo coi film dell’universo DC. Scegli un fumetto e accade qualcosa, poi prendi quello dopo e magari quel personaggio è morto, magari è un’altra persona, magari ha un look completamente differente. Ogni film è una cosa a sé e credo si tratti di qualcosa che funziona sia nei film che nei fumetti del mondo DC. Non è come con la Marvel dove tutto è più collegato in maniera lineare, dove hai questa impressione di storie adiacenti, mondi e film che avvengono tutti allo stesso tempo. Per cui sì, ignoravo la questione, ma è una cosa che non cambia necessariamente quello che altra gente potrebbe fare con questo universo. Le decisioni di un regista non impongono necessariamente delle decisioni a quello che riprende le fila dopo trovandosi ad avere a che fare con quel mondo e quei personaggi, una cosa che trovo divertente. Pensi si tratti di un elemento attraente per i filmmaker che hanno a che fare col mondo della DC: c’è la possibilità di fare qualcosa di personale, come ha fatto James. Non doveva attenersi alla versione di David Ayer. Ha avuto l’opportunità di avere a che fare con questo mondo e di dare forma a qualcosa di suo.

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

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