Marco Valerio Gallo ci presenta in diretta gli storyboard di Freaks Out
Marco Valerio Gallo ci ha presentato in diretta su Twitch alcuni storyboard che ha realizzato per Freaks Out di Gabriele Mainetti
Mostrando agli utenti collegati alcuni degli storyboard realizzati, Gallo ha raccontato nel dettaglio cosa comporta il suo lavoro:
Il regista mi descrive cosa ha in testa, inquadratura per inquadratura, e io cerco di visualizzare le sue idee. Lo storyboard è dunque una pre-visualizzazione di quello che potrebbe essere la sequenza: l’abilità sta nel rendere nel disegno i movimenti di macchina. Nel disegno [che potete vedete qui sotto], le lettere rappresentano la sequenza dell’inquadratura quando rimane la stessa e le frecce bianche i movimenti di macchina. Per me è sempre prioritaria la leggibilità della scena, rendere chiaro cosa succede e ricevere l’approvazione del regista, solo dopo viene l’estetica. In questo processo, è sempre molto appagante lavorare con Gabriele, come già ai tempi di Lo chiamavano Jeeg Robot: quando mi racconta qualcosa, mi da così tanti dettagli che per me è facile trasportarlo nel disegno.
Le mie prime bozze erano tutte molto dettagliate e curate, ma non sono piaciute a Gabriele, in quanto riteneva Franz una personalità istintiva, che cerca di conservare immediatamente le tracce di quello che ha visto. Ho cercato allora di connettermi con la personalità del personaggio e simulare cosa lui avrebbe fatto. Ho cominciato dunque a disegnare con la mano sinistra stando stretto nei tempi, in modo da creare un tratto più insicuro e spigoloso, più emotivo ed espressionista. Per i disegni dei titoli di coda ho invece lavorato molto, confrontandomi sempre con Gabriele, scegliendo bene i temi e ricorrendo a linee più precise, per rendere riconoscibili i personaggi famosi ritratti. Tra questi, ce ne erano molti che ci sarebbe piaciuto inserire, ma non abbiamo potuto, come Freddie Mercury.
Qui sotto potete vedere gli storyboard che abbiamo mostrato nella diretta: