Mantova Comics: Cajelli parla di Chef Rubio Food Fighter
Diego Cajelli ci parla di Chef Rubio Food Fighter dai microfoni di Mantova Comics
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Innanzitutto, ci è stato raccontato che il progetto è partito dall'entusiasmo dell'attuale editor Star Comics Giuseppe di Bernardo, che ha contattato personalmente Chef Rubio per proporgli di diventare un fumetto. Rubio, al secolo Gabriele Rubini, grande appassionato dell'universo a strisce a 360°, è stato sin da subito entusiasta e decisamente partecipe. Cajelli ha spiegato con soddisfazione che Rubini ha voluto vedere ogni fase di realizzazione, dalle sceneggiature alle tavole, ed è stato decisamente propositivo, per la gioia dell'autore che si è detto felice soprattutto di una proposta di Rubio: la presenza, nel graphic novel, di figure femminili forti. Niente donne da salvare, niente stereotipo da sesso debole, ma due figure diverse ed entrambe decisamente forti in Chef Rubio Food Fighter.
A Mantova abbiamo potuto dare un'occhiata anche alla copertina del volume, realizzata da Andrea Meloni e onestamente bellissima. Evidente tributo alle locandine cinematografiche degli 007 degli anni Sessanta e Settanta, non fatichiamo ad immaginare che attrarrà l'attenzione di molti sugli scaffali delle fumetterie. Chef Rubio Food Fighter sarà presentato ufficialmente il 5 aprile a Romics, dove Claudia Bovini spera di avere ospite anche il protagonista in carne e ossa, nonostante i suoi mille impegni televisivi.