Manifest: Netflix salverà la serie tv?

In seguito alla cancellazione dopo tre stagioni di Manifest, Netflix è emerso come partner ideale per salvare la serie tv. Immediatamente dopo la cancellazione della serie sono iniziate le ricerche da parte dei creatori e produttori della serie di un nuovo partner che subentrasse alla NBC. Stando alle ultime indiscrezioni riportate da Deadline, Netflix è in prima fila per salvare lo show. Si tratta di una strada che sarebbe favorita anche dagli ottimi risultati in streaming della serie sulla piattaforma streaming negli Stati Uniti (è appena arrivato e al momento è al primo posto).

Le discussioni tra Netflix e la Warner Bros TV sono in corso e si sta ragionando sulla sostenibilità finanziaria del progetto. Tra le altre cose, WB TV è la casa di produzione dietro Lucifer, serie che in passato è stata salvata appunto da Netflix. Si tratta di un segnale incoraggiante, tra gli altri, per i fan della serie che non si rassegnano alla conclusione.

• LEGGI: Manifest è stato cancellato dopo tre stagioni

La prima stagione di Manifest, composta da 16 episodi, è andata in onda tra il 2018 e il 2019, ottenendo una media di oltre 11 milioni di spettatori a episodio nella prima messa in onda. La seconda è andata in onda nella midseason del 2020: composta da 13 episodi, ha ottenuto una media di oltre 7 milioni di spettatori. Questa media è scesa a cinque milioni nella terza stagione, composta da 13 episodi:

Nei nuovi episodi Ben e Saanvi avevano indagato sul mistero legato alla coda del Volo 828, ritrovata al largo di Cuba da una barca chiamata Tesoro di San Antonio. La coppia composta da Michaela e Zeke (Melissa Roxburgh e Matt Long) attraversava delle difficoltà e un personaggio, a lungo scomparso, era tornato in scena in modo sconvolgente, mentre Jared (J.R. Ramirez) avrà un nuovo rapporto sentimentale molto complicato.

Che ne pensate della cancellazione di Manifest e del possibile salvataggio da parte di Netflix? Lasciate un commento!

Fonte: deadline