Una Mamma per Amica, gli autori sulle ultime quattro parole: "Non volevamo un lieto fine"
I creatori della serie Una Mamma per Amica hanno raccontato perché considerano il finale del revival la scelta più appropriata per la storia
La notizia contiene, ovviamente, delle anticipazioni riguardanti l'epilogo dello show. Se non avete concluso la visione del revival e non volete sorprese non proseguite con la lettura!
Amy ha svelato che inizialmente la rivelazione che Rory è incinta avrebbe dovuto avvenire quando aveva 22 anni, subito dopo la fine dell'università e mentre stava per iniziare un master importante. La creatrice della serie ha pensato che se non avessero funzionato all'interno del nuovo contesto non le avrebbe utilizzate, tuttavia il fatto che la protagonista avesse la stessa età di Lorelai quando era iniziata la messa in onda di Una Mamma per Amica sembrava un elemento perfetto per mostrare come la storia tende a ripetersi e anche la figlia si ritrovava ora nella stessa situazione della madre.
Per ora il finale è aperto e ci sono molte domande in sospeso su quello che potrebbe fare Rory. Amy, inoltre, non ha pensato al sesso del bambino o ad altri dettagli perché preferisce un epilogo senza punti fermi, proprio come accade nella vita. Il fatto che Lorelai ed Emily abbiano, in un certo senso, sistemato la loro situazione non significa che tutto era destinato a concludersi perché la vita è imprevedibile.
La creatrice della serie ha confermato che tutti sono veramente felici dei quattro episodi che sono stati realizzati perché erano le storie che volevano raccontare. Amy Sherman-Palladino ha sottolineato "Siamo veramente orgogliosi del revival e degli attori. Volevamo regalare ai fan qualcosa di speciale, un piccolo ringraziamento per essere stati fan per tutti questi anni. Questo è il modo in cui volevamo che la storia si concludesse".
La sceneggiatrice è felice del fatto che ora finalmente si possa parlare delle ultime quattro parole e non mantenere il segreto, anche se lei e Dan sono consapevoli che le persone vorrebbero l'annuncio della realizzazione di nuovi episodi.
Dan e Amy hanno inoltre confermato che non volevano un lieto fine ma nemmeno un epilogo drammatico, semplicemente mostrare come alle volte la vita proceda quasi in modo circolare. Rory avrà davanti a sé molte opzioni da tenere in considerazione e gli autori non hanno pensato a quale potrà essere la sua scelta definitiva.
La creatrice di Una Mamma per Amica ha ricordato come la storia fosse quella di tre donne che devono decidere che direzione prendere nella loro vita. Rory era la ragazza che pianificava tutto ma ha scoperto che non può avere il controllo della situazione. Amy ha svelato che la ragazza era convinta che in futuro avrebbe avuto un figlio ma in un momento preciso, in un contesto di un certo tipo e con una persona che aveva determinate caratteristiche. La vita però è incontrollabile e la serie è sempre stata basata sui legami profondi, sui grandi amori e sulla famiglia. Nessuno degli elementi alla base dello show era per forza all'insegna della totale felicità. L'obiettivo era quello di intrattenere e mostrare come le delusioni e i fallimenti ci fanno diventare le persone che siamo, mostrando così dei protagonisti interessanti.
La scelta degli autori è stata inoltre quella di non esagerare nel mostrare l'amore che lega i personaggi perché nella vita è un sentimento che spesso si dimostra ma non si ricorda a voce. L'importante erano quindi i gesti, non per forza raggiungere un lieto fine per tutti.L'idea di mostrare Rory impegnata a scrivere un libro dedicato alla sua storia e a quella di Lorelai è nata durante la creazione del revival perché si volevano mostrare le difficoltà che affrontano le persone che lavorano in un certo settore. Durante la lavorazione dei nuovi episodi si è cercato di pensare a come si poteva arrivare all'idea di scrivere un libro e Jess sembrava la scelta più naturale perché era una persona quasi di famiglia, essendo il nipote di Luke, e considerando i sentimenti che in passato hanno legato i due personaggi. Jess era in grado di conoscerla abbastanza da poter sapere che l'avrebbe aiutata il suggerimento di scrivere qualcosa di interessante che conosceva veramente, ovvero la storia della sua vita.
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Fonte: EW