Maggie Smith sulle esperienze con Harry Potter e Downton Abbey: "Non le definirei soddisfacenti"
In un'intervista al magazine ES, Maggie Smith ha commentato le due durature esperienze con la saga di Harry Potter e Downton Abbey
In un'intervista al magazine ES (via The Guardian), Maggie Smith ha commentato proprio queste due esperienze ammettendo di essere grata per aver avuto modo di lavorare a questi due personaggi, definendo però il tutto come tutt'altro che soddisfacente.
Sono profondamente grata per il lavoro fatto nella saga di Harry Potter e in Downton Abbey, ma non si tratta di quello che definirei come soddisfacente. Non mi sembrava di recitare davvero in quei contesti.
Ecco la sinossi di Downton Abbey, il film con Maggie Smith:
Ritorniamo nella grande casa con gli ospiti più illustri che la famiglia Crawley avrebbe mai sperato di intrattenere, le loro Maestà Re Giorgio V e la Regina Maria. Con una sfavillante parata e una sontuosa cena da orchestrare, Mary, ora fermamente alle redini della proprietà, come capo di Downton affronta la più grande sfida del suo incarico.
La levatura dei visitatori crea scompiglio anche ai piani inferiori e nella macchina di solito ben oliata cominciano a formarsi delle crepe. Mary implora il pensionato Carson di ritornare alla casa, solo per questa volta, per supervisionare questo evento così importante, ma non tutto va come previsto. Il leale staff di Downton deve fare tutto il possibile per assicurare il successo e perché il luogo che sono così fieri di chiamare casa si presenti nella sua luce migliore.
Il Re e la Regina portano con loro una dama di corte la cui storia si dimostrerà esplosiva per i Crawley e per il futuro di Downton. L’arrivo dei reali non è però un coup per tutti: da ex irlandese repubblicano, le simpatie politiche di Tom Branson lo mettono nei guai. Traendo ispirazione dalla presa di posizione da repubblicano di Branson, Daisy inizia la sua propria rivolta nelle cucine e quando Thomas è costretto a fare un passo indietro per il ritorno di Carson, le sue debolezze durante il tempo libero appena trovato portano disgrazia.
Le sorelle superano questi scombussolamenti dell’ultim’ora come possono, ma quando il Re offre al marito di Edith, Bertie, un’opportunità unica e irripetibile, questo scatena un conflitto tra loro. Quando Violet rivela delle notizie sorprendenti, diventa chiaro che Mary debba prendere delle decisioni importanti per lei stessa, per la sua famiglia e per Downton Abbey.
Alla regia troviamo Michael Engler su uno script di Julian Fellowes. Brian Percival, regista dell’episodio pilota della serie, figurerà produttore esecutivo con Nigel Marchant.
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