Mads Mikkelsen spiega perché preferisce lavorare vicino a casa e il suo approccio alla recitazione
L'attore danese Mads Mikkelsen spiega perché preferisce lavorare vicino a casa e il suo approccio alla recitazione
Ospite del Marrakech International Film Festival, dove ha ricevuto un riconoscimento, Mads Mikkelsen ha avuto il modo (via The Playlist) di fare il punto sulla sua carriera. Noto per i suoi ruoli da villain a Hollywood, l'attore danese è recentemente tornato a lavorare con più frequenza in Patria, dove ha girato The Promised Land, presentato all'ultimo Festival di Venezia (LEGGI LA RECENSIONE).
Vado dove c'è il progetto più interessante, ma per me è diventato sempre più importante fare film danesi o europei perché è la mia casa, le mie storie, la mia lingua e, lavorando con gli amici, posso spingermi più in là rispetto a quanto faccio con persone che non conosco.
Uno dei miei approcci è il copione. Come possiamo renderlo più forte e brutale? Ne parlo con il regista. Poi devo trovare un paio di cose con cui identificarmi in questo personaggio. Poi li faccio diventare molto più grandi attraverso di me, quindi butto via alcune delle mie cose.
Si può passare molto tempo in una certo stato emotivo per un personaggio. Ma non posso portare il personaggio con me. Non chiedo ai miei figli di chiamarmi con quel nome. Può sembrare eclatante per i giornalisti dire che [qualcuno] ha vissuto su una montagna per due anni e non ha parlato con i suoi figli, ma forse si tratta di un attore di m*rda.
Potete ritrovare Mads Mikkelsen in Indiana Jones e il quadrante del destino, dal 15 dicembre disponibile in streaming su Disney+. Per tutte le informazioni, vi rimandiamo alla nostra scheda.
FONTE: The Playlist