Madagascar 2 sfonda in Italia

Nonostante la forte concorrenza di Natale a Rio e Il cosmo sul comò, Madagascar 2 apre con 4,5 milioni di euro. Bene anche Come un uragano, maluccio Ember e Il bambino con il pigiama a righe...

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Pinguini power. Che la serie di Madagascar fosse molto amata in Italia non c'erano dubbi, ma i dati del primo weekend del sequel sono fantastici. 4,5 milioni, con una media per sala vicina agli 8.000 euro sono un risultato ottimo, anche considerando che la pellicola ha tutte le feste per rimpinguare sensibilmente il suo bottino. Non va invece giudicato deludente il secondo posto di Natale a Rio, considerando che i prodotti natalizi di De Sica fanno il botto soprattutto durante i giorni di festa. Intanto, comunque, i 3,3 milioni nel fine settimana sono un buon esordio.

Più dietro, altri due nuovi arrivi. Il dato de Il cosmo sul comò è interessante: 2,3 milioni di euro. C'è da scommettere che queste cifre aumenteranno sensibilmente nei prossimi giorni, ma sembra ormai evidente che la pellicola dovrà accontentarsi di rimanere dietro a Madagascar 2 e Natale a Rio. Invece, va segnalato l'ottimo esordio di Come un uragano, che nonostante le tante critiche negative ha ottenuto quasi 800.000 euro e promette di dare ancora tante soddisfazioni alla Warner. Non vanno bene invece i prodotti per ragazzi (anche se decisamente diversi tra loro) Ember (circa 200.000 euro) e Il bambino con il pigiama a righe (poco più di 150.000). Ultimatum alla terra perde come negli Stati Uniti (il 70%) e si deve accontentare di sfiorare i 3 milioni nei dieci giorni.

Da segnalare alcuni crolli notevoli (intorno al 90%), dovuti non tanto ai cali fisiologici delle pellicole in questione, quanto alla forte contrazione del numero di sale in cui vengono presentati. Parliamo di Twilight (arrivato comunque a 11,2 milioni), Bolt (sulla soglia dei 5 milioni complessivi), Saw V (2,4 totali), Changeling (che ha superato quota 5 milioni, dato ottimo) e Come un padre (2,1 complessivi). Quest'ultimo titolo lascia molto perplessi, considerando che stava reggendo benissimo e che avrebbe magari potuto beneficiare anche delle feste per trovare nuovo pubblico. Evidentemente (ed è difficile dar loro torto) gli esercenti puntano su prodotti che riempiano la sala a Natale e quindi devono eliminare il vecchio per far spazio ai nuovi prodotti.

Quello che è sicuro, è la quasi totale scomparsa del cinema d'autore, che sembra ormai interessare pochissimo al pubblico italiano. The Milionaire, al suo terzo weekend, non ha ancora raggiunto i 900.000 euro e non approfitta dei tanti riconoscimenti ottenuti negli Stati Uniti. L'ospite inatteso, La felicità porta fortuna e Il giardino di limoni invece il traguardo del milione di euro probabilmente non lo vedranno mai.

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