Dopo varie vicissitudini (anche di natura ambientale) durante la pre-produzione, Mad Max: Fury Road è pronto a traslocare in Namibia per le riprese...
L'ultimo appuntamento con Mad Max: Fury Road risale allo scorso agosto: il quarto capitolo della saga di Mad Max doveva rinunciare alla location di Broken Hill, in Australia, a causa delle particolari condizioni ambientali e climatiche della zona (maggiori dettagli in questo articolo).
Poi, lo scorso venti settembre, alcune foto di mezzi dal look molto post-apocalittico caricati su dei camion sono apparse sul forum non ufficiale di
Mad Max: secondo gli utenti, potevano essere delle macchine modificate proprio per essere impiegate durante le riprese del film. Prima di segnalarvele (le potete vedere cliccando sulla foto in basso), abbiamo preferito attendere delle notizie più sicure in merito e, finalmente, grazie al sito australiano IF.com.au, oltre a confermare che, effettivamente, si trattava di veicoli di scena, possiamo anche dirvi dove, presumibilmente, erano diretti: in Namibia.
Lo stato dell'Africa meridionale è stato scelto per ospitare le riprese del film la cui lavorazione dovrebbe partire, a questo punto, il prossimo marzo. Il film, già nel 2003, doveva essere girato in questa nazione e Mel Gibson doveva esserne il protagonista, ma poi, a causa della guerra in Iraq, la produzione dovette rivedere i propri piani.
Il regista
George Miller non ha ancora ufficialmente ricominciato a lavorare al progetto considerato che, attualmente, è impegnato nella post-produzione di Happy Feet 2. Il ritardo, paradossalmente, potrebbe in qualche modo giovare al film.
Tom Hardy, protagonista del film nei panni di "Mad" Max Rockatansky, resi leggendari da Mel Gibson, la prossima estate consoliderà ulteriormente il suo "star power" grazie a The Dark Kngith Rises, dove il suo villain Bane affronterà Batman. La pellicola di Miller potrà quindi beneficiare dell'accresciuta notorietà del suo protagonista.
