M. Night Shyamalan parla della competizione con Deadpool e del perché la critica sia prevenuta nei suoi confronti
M. Night Shyamalan ha parlato della difficoltà di portare al cinema un film come Trap catturando l'attenzione del pubblico
Nel corso di un'intervista con Comicbook, M. Night Shyamalan ha parlato della difficoltà di portare al cinema un film come Trap catturando l'attenzione del pubblico a differenza di sequel e grandi saghe come Deadpool & Wolverine.
Ha poi aggiunto:
Ad esempio se voglio attrarre un'infermiera che lavora sodo e vuole andare al cinema, se vede il mio trailer pensa: "Oh, interessante", ma è difficile che se lo ricordi magari tre settimane dopo, il che è la piaga dei film originali. È molto più difficile. Anche se magari ne aveva intenzione, poi lo dimentica. Mentre se sente il nome Deadpool 3 o qualcosa di simile, pensa: "Oh sì!". Perciò ecco l'ostacolo dei film originali, non puoi fare a meno di pregare che tutto vada per il verso giusto. Io però preferisco fare film originali e spero che ci sia sempre spazio per noi.
Secondo il regista, il fatto che sia un immigrato e che non faccia film sugli immigrati non devolve a suo favore:
Sono un immigrato e, in fin dei conti, racconto storie che non riguardano gli immigrati. A volte ho la sensazione che sarebbe più facile da accettare se girassi film su matematici indiani o cose simili. In quel caso mi darebbero il beneficio del dubbio.
Le parole del regista arrivano contestualmente all'accoglienza della sua ultima fatica, Trap, che al momento è su Rotten Tomatoes con un punteggio marcio del 48%.
Trap arriverà al cinema mercoledì 7 agosto. Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra qua sotto!
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