L'Uomo d'Acciaio, Hans Zimmer parla della colonna sonora

In una lunga e interessante intervista con Collider, Hans Zimmer ha parlato della partitura musicale dell'Uomo d'Acciaio (che è ora possibile ascoltare nella sua interezza).

Qui di seguito vi proponiamo gli estratti più salienti:

Non c'è compositore migliore di John Williams. Diciamo la verità: nessuno batte John. Una delle sue migliori colonne sonore è stata per il primo film su Superman. E comunque, io con Superman ci sono cresciuto. Superman è il mio DNA. Non voglio essere colui che l'ha rovinato alle future generazioni. All'inizio c'è stata un po' di procrastinazione da parte mia. 

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E' stato un po' tutto come una commedia degli equivoci. Durante Inception avevo appreso che Chris [Nolan] stava buttando giù una serie di idee con David S. Goyer, e Zack era interessato a girarlo. Avevo appena finito Inception ed ero a un party con un mucchio di giornalisti e tanta musica da discoteca. Una giornalista mi chiese se avrei lavorato all'Uomo d'Acciaio. Io risposi: "Assolutamente no". Sia perchè non sono tanto pretenzioso, sia perchè sarebbe stato troppo impegnativo. Il giorno dopo lei dimostrò di aver completamente frainteso, intenzionalmente forse, e su tutti i blog c'era scritto che "Hans Zimmer comporrà la soundtrack dell'Uomo d'Acciaio". Ho prontamente chiamato Zack per scusarmi. Lui mi disse: "Hai fatto bene a chiamarmi, sto ascoltando la tua musica e mi piace molto. Che ne dici di parlarne?". Ci siamo incontrati e siamo subito andati d'accordo. Avevamo troppe cose in comune. Gli dissi: "Raccontami la storia". Lui cominciò e mi resi conto che non era il Superman che avevo immaginato. 

Il tono è così diverso, molto differente da quello che John aveva in mente all'inizio. Io volevo scrivere di cose umili, di piccole cose. Volevo parlare della gente che non viene mai celebrata. Come i fattori in Kansas, gente umile e onesta che non chiude a chiave la porta di casa. La gente che invita a cena uno sconosciuto senza fare domande. Tutte quelle persone che non fanno notizia, che non sono celebrità, che non necessitano di suoni forti. Ho suonato la traccia a loro dedicata su un vecchio piano, un vecchio pianoforte verticale. Ogni volta che la facevo suonare a un pianista professionista su una tastiera perdeva tutta la sua spontaneità e il suo cuore.

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Durante le nostre conversazioni e una volta ascoltate le mie composizioni, Zack mi disse - e questo in alcun modo screditava il film - "Hans, adesso sembra un altro film". E' stato profondamente liberatorio. Fa parte dei compiti di un grande regista, credo che lui e Chris siano fantastici in questo, capiscono come prendermi e dirigermi. Zack non mi ha mai detto cosa scrivere, è stato semplicemente incoraggiante per tutto il tempo.

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Ad esempio, la scena in cui Krypton esplode - non credo sia uno spoiler, sappiamo tutti come va la storia - l'idea originale per la sequenza era questa musica d'orchestra epica e colossale, perchè è ciò che le immagini comunicano, ma poi rimasi folgorato da un'idea: e se cambiassi direzione? E se restassimo concentrati sulla Madre? Cosa si prova a salvare il mondo, salvare tuo figlio, mandarlo via, in giro per l'universo. Qual è il tuo sentimento? Decisi di comporre qualcosa di semplice, un singolo violino che tende verso l'epicità, ma in modo più intimo. Cerco sempre di tenere d'occhio questo aspetto, mai abbandonare i personaggi. Essendo cresciuto con Superman e nella convinzione che solo la Kryptonite potesse ucciderlo, non ho mai pensato a qualcosa di altrettanto fatale. Ma poi l'ho capito, ed è molto semplice: ha dei sentimenti. Puoi spezzare il suo cuore, è questa la sua vulnerabilità. E' un Kryptoniano che vuole far parte della razza umana, desidera come tutti gli esseri umani.

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Ecco la sinossi della pellicola:

Nel pantheon dei supereroi, Superman è il personaggio più riconoscibile e riverito di tutti i tempi. Clark Kent/Kal-El (Henry Cavill) è un giovane intorno ai vent'anni che si sente alienato dai suoi poteri che oltrepassano qualsiasi immaginazione. Trasportato tempo fa sulla Terra da Krypton, un pianeta tecnologicamente avanzato e distante, il giovane Clark è attanagliato dalla domanda "Perché sono finito quaggiù?". Plasmato dai valori dei suoi genitori adottivi, Martha (Diane Lane) e Jonathan Kent (Kevin Costner), Clark scopre che l'avere delle straordinarie abilità conduce a dover intraprendere delle difficili decisioni. E quando il mondo è in estremo bisogno di stabilità, ecco sorgere una minaccia ancor più grande. Clark dovrà diventare l'Uomo d'Acciaio per proteggere le persone che ama e per ergersi a salvatore del genere umano.

Oltre a Henry Cavill, nel cast anche Amy Adams, Russell Crowe, Diane Lane, Kevin Costner, Michael Shannon, Antje Traue, Ayelet Zurer e Laurence Fishburne.

L'Uomo d'Acciaio uscirà il 14 giugno 2013, il 20 in Italia.

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